La Direzione centrale per i servizi di ragioneria del Dipartimento della P.S. con la circolare Prot. 750-Uff.6 prot 0020032 del 19 marzo 2024 ha diramato chiarimenti in relazione all’articolo 1, commi 180 e 181 della legge n. 213/2023 recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno 2024 e bilancio pluriennali per il triennio 2024-2026”, la quale ha introdotto, un esonero del 100 per cento della quota dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri:
• con tre o più figli, fino al mese di compimento del diciottesimo anno di età del figlio più piccolo, per il periodo di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026 (art. 1 comma 180);
• con due figli, fino al mese di compimento del decimo anno di età del figlio più piccolo, per il periodo di paga dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024 (art. 1, comma 181).
Per tale casistica l’esonero è riconosciuto per il corrente anno in via sperimentale. Sulla concreta applicazione della norma è intervenuta l’INPS che ha fornito istruzioni operative con circolare n. 27 del 31.1.2024.
Circa la verifica del requisito l’INPS ha chiarito che lo stesso si cristallizza:
• alla data di nascita del terzo figlio per le lavoratici di cui al comma 180,
• alla data di nascita del secondo figlio per le lavoratrici di cui al comma 181.
La misura dell’esonero è pari al 100% della contribuzione previdenziale a carico della lavoratrice, nel limite massimo di 3.000 euro annui. In proposito il Dipartimento chiarisce che, comunque, l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche resta pari al 100% (art. 1, comma 182 legge 213/2023) e che, per consentire il riconoscimento del beneficio, che spetta a decorrere dal 1° gennaio 2024, NoiPA ha avviato le attività per l’adeguamento del sistema e che l’attribuzione dell’esonero avverrà a seguito di segnalazione da parte degli Uffici che gestiscono la partita stipendiale delle dipendenti.
Il personale interessato dovrà far pervenire al proprio Ufficio Amministrativo-contabile la domanda per l’applicazione del beneficio corredata di tutte le informazioni utili alla segnalazione sul sistema dei dati relativi ai propri figli, comprensiva, pertanto anche del codice fiscale degli stessi. Inoltre, come indicato nel messaggio 035/2024 del 11.3.2024 di NoiPA, l’esonero sarà applicato a decorrere dalla rata di maggio 2024, con decorrenza 1/1/2024.