1ª riunione della Commissione alloggi di servizio per il personale inviato in missione (ART.22 A.N.Q)

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Nella mattinata odierna presso la Direzione Centrale per gli Affari Generali della Polizia di Stato si è riunita per la prima volta la Commissione mista, costituita con l’allegato decreto del Capo della Polizia ai sensi dell’art 22 del nuovo Accordo Nazionale Quadro, per formulare proposte sui criteri d’idoneità degli alloggi di servizio per il personale in missione.
All’inizio della riunione il Presidente della Commissione ha illustrato le finalità dei lavori della Commissione, consegnando copia dell’allegato decreto 21 ottobre 2008 della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per lo sviluppo e per la competitività del turismo, pubblicato sulla G.U. nr. 34 dell’11.2.2009, che ha definito le tipologie dei servizi forniti dalle imprese turistiche nell’ambito dell’armonizzazione della classificazione alberghiera, proponendo di utilizzare i contenuti di questo provvedimento, come base di partenza della discussione all’interno della Commissione.
Successivamente è intervenuto il medico della Polizia di Stato componente la Commissione che ha consegnato l’allegato prospetto che riporta le caratteristiche che dovrebbero avere tutti (non solo quelli utilizzabili per il personale inviato in missione) gli alloggi collettivi, secondo l’ultima circolare emanata in ordine di tempo dalla Direzione Centrale di Sanità.
Il rappresentante del Siulp è intervenuto accogliendo con favore la costituzione della Commissione e l’inizio dei lavori e formulando le seguenti osservazioni:
1. finalmente viene data regolamentazione ad una norma contrattuale del 2002 ed anche per questa ragione i lavori della Commissione devono procedere velocemente;
2. la norma prevede l’individuazione di criteri idonei di tutti gli alloggi, individuali e collettivi, per il personale in missione;
3. la definizione dei criteri e la corrispondenza d’idoneità degli alloggi per il personale in missione costituisce un diritto per il personale e non una concessione dell’Amministrazione;
4. è necessario stabilire criteri chiari, trasparenti e rimuovere l’attuale sistema che è sostanzialmente basato sull’assenza di norme e direttive specifiche, sull’incertezza, sull’estemporaneità e sulla soggettività delle decisioni che vengono assunte spesso da singoli dirigenti, adattando l’idoneità e/o la disponibilità, anche quantitativa, degli alloggi alle sole. e talvolta temporanee, esigenze di servizio;
5. occorre quindi razionalizzare, omogeneizzare e dare uniformità applicativa ai criteri che verranno stabiliti, anche con riguardo alle varie modalità e tipologie d’impiego del personale;
6. prima di definire i criteri d’idoneità occorre conoscere e verificare preventivamente la disponibilità complessiva ripartita su tutto il territorio nazionale degli alloggi individuali e collettivi destinati al personale inviato in missione e regolamentare, non solo i requisiti dei singoli alloggi, ma anche tutti i profili organizzativi ed applicativi a livello territoriale delle decisioni che verranno assunte;
7. occorre adeguare ai requisiti che verranno stabiliti anche gli alloggi che sono di proprietà di altre Amministrazioni e che sono in comodato d’uso alla Polizia di Stato in ottemperanza a specifiche convenzione ( es. Polizia Ferroviaria, Polizia Stradale).
La riunione si è conclusa con un primo impegno, già assunto dall’Amministrazione, di fornire alle OO.SS. entro un mese l’elenco aggiornato degli alloggi individuali e collettivi destinati al personale in missione, ed entro i 15 giorni successivi verrà convocata la seconda riunione della Commissione per iniziare la discussione di merito.
Nel frattempo la Segreteria Nazionale è disponibile a ricevere ogni contributo propositivo sulla materia che provenga dalle strutture territoriali.
La Segreteria Nazionale

 

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