Come preannunciato nel pomeriggio odierno si è svolto il secondo incontro del tavolo tecnico istituito tra Amministrazione e le organizzazioni sindacali per affrontare e definire i nuovi criteri generali riguardanti la mobilità del personale.
Al tavolo tecnico hanno partecipato il Direttore dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali, dr Alberto Pazzanese, il Direttore del Servizio Sovrintendenti, Assistenti ed Agenti, dr. Massimo D’Ambrosio, il Direttore della Divisione Ispettori dr Maurizio Ianniccari, e da funzionari della Direzione Centrale Affari Generali.
In apertura dei lavori il dr Pazzanese, in accoglimento della richiesta posta come pregiudiziale per la prosecuzione dei lavori da tutte le organizzazioni sindacali nella precedente riunione, ha formalmente dichiarato che preventivamente ed in concomitanza temporale con i prossimi movimenti di personale che verranno fatti verosimilmente tra settembre ed ottobre prossimi, sarà definitivamente sanata la situazione dei 63 operatori appartenenti al Ruolo Agenti – Assistenti che, nel corso degli ultimi trasferimenti, non sono stati movimentati presso i Reparti Mobili e i Reparti Prevenzione Crimine, in quanto di età superiore ai 30/35 anni.
Questi colleghi, grazie all’impegno ed alla perseveranza nell’azione rivendicativa dei sindacati, otterranno il giusto riconoscimento alle loro legittime richieste ed aspettative.
Superati i problemi sorti con gli ultimi movimenti, si è altresì convenuto che i prossimi trasferimenti di personale, previsti tra settembre ed ottobre, verranno attuati con i medesimi criteri già vigenti, senza alcun variazione e, nel contempo, dopo la pausa estiva riprenderanno i lavori del tavolo tecnico per la definizione dei nuovi criteri generali per ogni ruolo che dovranno regolamentare in futuro la mobilità del personale, tenendo conto delle esigenze di organizzative e di servizio dell’Amministrazione, ma contemporaneamente, anche delle esigenze personali e familiari dei colleghi.
In attesa della prossima riunione è stato formalmente chiesto ai rappresentanti dell’Amministrazione, ognuno per la propria parte di competenza e responsabilità, di fornire alcuni elementi cognitivi dell’attuale situazione delle domande di mobilità e dei dati numerici riguardanti l’organico, l’età media del personale per ogni ruolo e qualifica, ed ogni altro elemento utile per avere un quadro chiaro e definitivo delle problematiche, delle richieste, delle esigenze per avere un quadro organico ed informativo che consenta una prima valutazione preventiva della questione ed affrontare in modo efficace la complessa e delicata materia dei criteri sulla mobilità.
Roma, 20 luglio 2010
Siulp
Sap
Siap- Anfp
Silp-Cgil
Ugl-Polizia di Stato
Coisp