Riportiamo il testo della nota congiunta inviata al Capo della Polizia Pref. Pansa
Signor Capo della Polizia,
Le sottoscritte organizzazioni sindacali intendono richiamare la sua attenzione su una problematica afferente la procedura concorsuale in oggetto.
Com’è ben noto, attesa l’esigenza di colmare al più presto le carenze di organico determinate dalla mancata espletazione dei concorsi per i posti disponibili dal 31 dicembre 2004 al 31 dicembre 2012, per il concorso di che trattasi è stata adottata una nuova ed inedita modalità per la presentazione delle domande, consistente nella compilazione di una modulistica elettronica da inviare direttamente con procedura on line.
Fatto sta che a causa della complessità di predisposizione dei moduli e delle difficoltà rinvenienti dalla mancanza di dimestichezza rispetto a procedure introdotte e adottate per la prima volta in un concorso interno, circa seimila colleghi sono stati esclusi dal concorso per meri errori di compilazione, avendo, in buona sostanza e nella maggior parte dei casi, compilato un campo diverso e non relativo al concorso al quale avevano intenzione partecipare.
Il rilevante numero dei colleghi interessati e le ben note difficoltà derivanti dal blocco delle progressioni economiche in atto rischia di acuire ancor di più malesseri e sofferenze in una categoria di personale ove avanza e si fa strada il diffuso convincimento della mancanza di opportunità in termini di crescita professionale e di carriera.
La invitiamo, pertanto, a valutare la possibilità di predisporre ed emanare uno specifico provvedimento di riapertura, per tutti i concorrenti, dei termini di presentazione delle domande, onde consentire la partecipazione al concorso di tutti i colleghi che effettivamente si trovano nelle condizioni previste dal bando e che oggi si vedono esclusi per meri errori materiali.
Del tutto analoga problematica riguarda i moltissimi colleghi che non sono stati in grado di inviare in tempo utile il modulo contenente l’indicazione dei titoli posseduti, che si vedranno quindi irrimediabilmente penalizzati, trattandosi di un concorso per soli titoli, mentre l’esclusione dal concorso riservato agli assistenti capo più anziani del personale che, nelle varie date cui si riferiscono le disponibilità di posti, rivestiva la qualifica prevista e, successivamente, è transitato nei ruoli tecnici o è stato promosso per meriti straordinari, oltre a creare disparità rispetto ai concorsi precedenti, determinerebbe risultati paradossali, come lo scavalcamento di chi è stato promosso per meriti con decorrenza attuale da parte di chi – pur avendo anzianità di servizio pari o inferiore anche di molto – verrà promosso con decorrenza retroattiva.
In altre parole una procedura ideata con l’obiettivo di ampliare le opportunità di carriera finirebbe col restringerle creando oltretutto sperequazioni e contenziosi, per cui sarebbe altresì opportuno intervenire con dei correttivi che risolvessero anche queste ultime problematiche.
Confidando nella Sua sensibilità, in attesa di conoscere le sue determinazioni in ordine alle problematiche segnalate, le rinnoviamo sentimenti di elevata stima e la disponibilità ad effettuare un incontro sulla materia, nel più breve tempo possibile e se lo dovesse ritenere necessario.
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