Ultimo aggiornamento 13/01/2023
SICUREZZA: SIULP, decreto perequativo per segnale concreto a Comparto Sicurezza e Difesa. Occorre urgente firma Governo. Appello a Presidente Renzi.
In un momento di sempre piĆ¹ crescente impiego delle Forze di polizia e delle Forze armate per la sicurezza del Paese e di tutti i cittadini, anche in relazione alle attuali e concrete minacce del terrorismo internazionale e per fronteggiare lāemergenza immigrazione, pur tenendo conto della grave crisi economico finanziaria che ha investito lāItalia, occorre un segnale urgente da parte del Governo che dimostri, senza alcun ulteriore aggravio per le casse dello Stato, la effettiva vicinanza dellāesecutivo alle donne e agli uomini in uniforme per la preziosa e insostituibile opera che stanno garantendo.
Lo afferma il Segretario Generale del SIULP Felice ROMANO nel sottolineare come, nonostante le risorse individuate, e giĆ disponibili da mesi per compensare lāindennitĆ perequativa una tantum per lāanno 2014, ad oggi il relativo decreto non ĆØ ancora stato firmato.
I Poliziotti, e lāintero Comparto Sicurezza e Difesa, sono stati tra quelli che hanno contribuito piĆ¹ di tutti gli altri al risanamento dei conti pubblici, sia in termini di tagli alle risorse complessive che di compressione dei diritti individuali, come il tetto salariale e il mancato riconoscimento per le promozioni che hanno comportato piĆ¹ lavoro, piĆ¹ responsabilitĆ ma nessun beneficio economico e che si ĆØ protratto per molti anni; occorre ora, da parte del Governo, perlomeno per quelle cose per le quali le risorse ci sono e attendono solo di essere ripartite tra i beneficiari, un urgente segnale verso questo mondo che ĆØ un baluardo della democrazia e un pilastro per la sua difesa, oltre che la base anche per il rilancio economico e la piena integrazione in Europa.
Per questo, conclude Romano, faccio appello al Presidente Renzi affinchĆ© firmi il decreto che consente di poter attribuire a tutti gli appartenenti al Comparto Sicurezza e Difesa almeno lā11% di quello che gli sarebbe spettato e che non hanno percepito per effetto del blocco della retribuzione.
Sono certo, anche in considerazione delle attestazioni che il Premier continua ad indirizzare a tutte le donne e gli uomini in uniforme che anche in questo caso Renzi manifesterĆ concretamente e celermente la propria vicinanza.