Di seguito riportiamo il testo della lettera, a firma congiunta del cartello sindacale, inviata al Direttore dell’Ufficio per le relazioni sindacali Tommaso Ricciardi
Gentile Direttore,
si apprende informalmente che sarebbe in fase avanzatissima l’elaborazione del testo per il rinnovo della convenzione in oggetto, in scadenza nel prossimo mese di luglio, senza che ci sia ancora stata la convocazione delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative del personale della Polizia di Stato viceversa preannunciata, nel corso di tutte le pregresse riunioni – ove il competente Direttore centrale ha peraltro anticipato alcune innovazioni allo studio in merito alle quali ci siamo riservati di esprimerci – anche al fine di apportare, se del caso nostri, contributi propositivi – una volta che la bozza verrà sottoposta alla nostra attenzione completa anche degli aspetti operativi.
Si fa presente che ulteriori violazioni della normativa in materia negoziale, con particolare riferimento al comma 1 dell’art. 3, d.lgs. 12 maggio 1995, n. 195 ove testualmente si dispone, tra l’altro, che «per il personale appartenente alle Forze di polizia ad ordinamento civile sono oggetto di contrattazione … il trattamento economico fondamentale ed accessorio … i criteri per l’articolazione dell’orario di lavoro obbligatorio giornaliero e settimanale e dei turni di servizio … il trattamento economico di missione …» integrerebbero senz’altro quei « comportamenti diretti ad impedire o limitare l’esercizio della libertà e della attività sindacale » specificamente previsti e sanzionati dall’art. 28, legge 20 maggio 1970, n. 300.
Con la presente, pertanto, ai sensi e per gli effetti di cui alla normativa citata ed a tutta quella di riferimento, si diffida a non proseguire ulteriormente nella definizione della convenzione prima di aver aperto un confronto con le organizzazioni sindacali del presente Cartello.