Reparti Mobili – Incontro con il Capo della Polizia

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La mattina del 17 novembre u.s., si è tenuto presso la Sala Europa di Via Panisperna, l’incontro con il Capo della Polizia Prefetto Lamberto Giannini, sui Reparti Mobili della Polizia di Stato.

All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, il Vice Capo Vicario Prefetto Maria Luisa Pellizzari, il Capo della Segretaria del Dipartimento Prefetto Sergio Bracco, il Direttore Centrale per le Risorse Umane Prefetto Giuseppe Scandone, il Direttore Centrale per le Specialità Dir. Gen. Daniela Stradiotto, e il Direttore dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali V. Pref. Maria De Bartolomeis.

In esordio il Capo della Polizia, dopo aver plaudito alla professionalità ed incisività oltre che all’equilibrio ed operatività dimostrati dai Reparti Mobili soprattutto nella fase emergenziale conseguente alla pandemia in atto ed in occasione del G20, ha illustrato una serie di interventi finalizzati a renderli sempre più efficienti e rispondenti alle esigenze delle grandi sfide che la Polizia di Stato è chiamata ad affrontare nel prossimo futuro.

Ha continuato evidenziando come le continue emergenze che, negli ultimi mesi, hanno comportato un impiego massiccio dei reparti, hanno fatto emergere lo straordinario livello di sollecitazione cui i colleghi sono esposti.

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Una situazione che ha richiesto la necessità di promuovere un momento di confronto, peraltro fortemente sollecitato dal SIULP, anche in ragione dell’età media elevata (tra i 48 ed i 50 anni) che oggi i Reparti Mobili registrano.

In tal senso, ha anticipato che nel periodo gennaio/luglio 2022, oltre al normale turn over, ci sarà un’immissione in servizio circa 3300 nuovi Agenti di cui 500 saranno destinati ad infoltire gli organici dei Reparti Mobili.

Nell’occasione il Capo della Polizia ha chiarito che saranno salvaguardate le aspettative di quanti si trovano utilmente collocati in graduatoria per accedere ai vari Reparti Mobili
nei limiti dei numeri correlati alle uscite dai medesimi.

L’assegnazione del personale a rinforzo sarà realizzata, infatti, attraverso l’immissione di neo agenti in modo tale da abbassare la media anagrafica e da garantire nuove energie per fronteggiare le esigenze e gli impegni sempre crescenti sul piano dell’O.P.

In conclusione il Capo della Polizia ha condiviso con i presenti l’apprezzamento del Presidente del Consiglio dei Ministri, Draghi, per lo straordinario impegno che ha determinato la perfetta riuscita del G20.

Il SIULP, nel partecipare il plauso a tutti i colleghi impegnati in questa delicata fase emergenziale e nel garantire la pacifica realizzazione di un evento di caratura internazionale come il G20, ha evidenziato come gli investimenti sulla formazione hanno consentito di avvalersi, oggi, di veri e propri professionisti della sicurezza grazie all’apposita scuola istituita per la formazione del personale addetto all’O.P.
In tal senso ha chiesto di rilanciare sulla scuola medesima, fornendo tutte le risorse umane, economiche e strumentali necessarie per riprendere sia la formazione che l’aggiornamento.
Proprio in relazione all’impegno che ha consentito la perfetta riuscita del G20 il Siulp ha chiesto al Capo della Polizia l’attribuzione di un nastrino ad hoc al personale impiegato in servizio.
Ha quindi, ha condiviso la proposta del Capo della Polizia di intervenire per abbassare l’attuale età media nei Reparti Mobili, anche al fine di evitare di vanificare gli eccellenti risultati sin qui conseguiti.
Nell’occasione il SIULP ha sollecitato, per il personale dei Reparti, garanzie in ordine:

a) alla fruizione del vitto nelle fasce orarie all’uopo dedicate e stigmatizzando l’attuale inaccettabile frequente ricorso ai c.d. sacchetti;
b) alla sistemazione logistica nei servizi f.s.;
c) al recupero delle energie psicofisiche e, quindi, alla salvaguardia della salute.

Ha, infine, richiesto un incontro finalizzato ad un confronto sulle modalità d’uso della body cam, strumento di garanzia per tutto il personale ed il pagamento degli emolumenti relativi al lavoro straordinario del secondo semestre dello scorso anno.

Il Capo della Polizia, in conclusione, ha fornito rassicurazioni sul sollecito pagamento degli emolumenti straordinari nonché sulla convocazione di un tavolo ad hoc finalizzato alla messa a punto delle modalità di uso della body cam.

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