ROMANO (SIULP): “Arrestati 2 professionisti del disordine e altri 13 indagati. Plauso alla Digos di Catania per l’eccellente lavoro svolto con indagini in tutta Italia”.
Lo scorso 17 maggio, durante una pacifica manifestazione contro il DDL Sicurezza, i professionisti del disordine arrivarono e in pochi istanti trasformarono Catania in una vera e propria città di devastazione, fuoco e saccheggio. Furono lanciate bottiglie incendiarie e le scene mostrate in TV mostrarono scene di vera e propria guerriglia: “I delinquenti ripresi da moltissime telecamere, camuffati e spavaldi, hanno le ore contate. Due sono stati arrestati e altri 13 indagati. Se qualcuno pensava di farla franca questa è la risposta della Polizia di Stato. Altri saranno portati nelle patrie galere e tutto grazie al sapiente lavoro degli investigatori della Digos di Catania. Poliziotti che quel giorno se la sono vista brutta, contro codardi che ovviamente si coprono il volto perché hanno paura, ma anche dietro ad un passamontagna li abbiamo scovati e adesso porteremo a termine il compito”. Così in una nota Felice Romano, Segretario Generale del SIULP, il primo sindacato del comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico: “Tra lesioni personali, saccheggio, devastazione, danneggiamento, imbrattamento, resistenza a pubblico ufficiale, lancio di bottiglie incendiarie, ce n’è per stare in galera un bel po’. Ancora un sentito ringraziamento al sapiente lavoro degli agenti della sezione Antiterrorismo della Digos della Questura di Catania coordinati dalla Procura del capoluogo etneo. E non è ancora finita, giacchè sono in corso decine di perquisizioni in diverse province italiane”.
Roma, 20 Novembre 2025
SIULP CS72-2025 ARRESTI A CATANIA DOPO GLI SCONTRI DELLO SCORSO 17 MAGGIO






