Scontri a Marassi per Genoa-Inter. ROMANO (SIULP): “Il Governo vuol far quadrare i conti, ma quello della Sicurezza lo paga solo la Polizia di Stato. Altri 15 feriti e uffici sempre più depauperati”.
Gli scontri tra tifosi e Polizia avvenuti ieri a Marassi in occasione di Genoa-Inter, hanno riproposto scene di guerriglia e di violenza che accompagnano da troppo tempo le partite del campionato di calcio di Serie A e di tutte le serie minori. Alla fine auto a fuoco, danni ingenti e 15 operatori della Polizia di Stato feriti: “Continua l’onda di violenza negli stadi e a pagare il conto sono sempre i poliziotti. Mando un augurio di pronta guarigione a tutti e 15 i colleghi rimasti feriti negli scontri di ieri, ma non si può continuare a vedere tali scene in un contesto di pacche sulle spalle e tante belle parole da parte di chi, e mi riferisco alla Politica, a tutto l’arco politico, dovrebbe far sì che tali scenari vedano una quanto più immediata stretta a livello normativo”. Così in una nota Felice Romano, Segretario Generale del SIULP, il primo sindacato dei comparti Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico: “I problemi sono tanti, e non si limitano al seppur grave dato dei feriti. Da oggi, un ufficio avrà 15 uomini in meno, e con gli organici ridotti all’osso, ne risentirà a cascata tutta la macchina della sicurezza. Chi dovrebbe risolvere tali problemi è il Governo, che solo pochi giorni fa, su precise richieste del SIULP, non ha saputo fare altro che dirci che soldi non ce ne sono e che prima vengono in conti dello Stato. Avvilente. Perché da molto tempo il SIULP chiede precise garanzie a tutela dei poliziotti e della sicurezza dei cittadini. Decreto Forze di Polizia dimenticato, cruciale per la sicurezza di tutti noi e di tutti i cittadini. Per non parlare di previdenza dedicata e degli straordinari non pagati. Una cosa, però, ce l’hanno aumentata: l’età pensionabile. Non si abusi del senso del dovere di ogni singolo operatore della Polizia di Stato, perché il vaso ormai è stracolmo, e chi ci rimette, assieme ai poliziotti, sono i cittadini italiani, quelli che poi eleggono i Governi in carica”.
Roma, 15 Dicembre 2025






