A Salerno, 88 arresti in una maxi operazione di Polizia, Finanza e Carabinieri.

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A Salerno, 88 arresti in una maxi operazione di Polizia, Finanza e Carabinieri. ROMANO (SIULP): “Eccezionale operazione a dimostrazione della grande capacità investigativa dei nostri operatori e della costante presenza dello Stato sul territorio”.

La Squadra Mobile di Salerno e il Reparto Territoriale Carabinieri di Nocera Inferiore hanno dato esecuzione a due ordinanze cautelari nei confronti complessivamente di 88 indagati, di cui tre minorenni (79 destinatari della custodia cautelare in carcere e 9 degli arresti domiciliari), tra cui figurano elementi di spicco e appartenenti al clan “Fezza – De Vivo”, nonché ulteriori soggetti, inseriti nel contesto delinquenziale del Comune di Pagani e delle aree contigue: “Lo Stato c’è e da una grande dimostrazione di acume investigativo e di granitica determinazione nello sgominare sodalizi criminali tutti operanti nella zona di Salerno con ramificazioni in 21 Comuni e 5 Regioni. Donne e Uomini in divisa che con l’ausilio di elicotteri e unità cinofile, hanno eseguito 88 misure cautelari nei confronti di altrettanti indagati, accusati a vario titolo di associazione di stampo mafioso, traffico di stupefacenti, tentato omicidio, estorsione aggravata, riciclaggio, detenzione e porto illegale di armi e furto”. Così in una nota Felice Romano, Segretario Generale del SIULP, il sindacato maggioritario del comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico: “Indagini che vanno avanti da più di 3 anni, nate da altri filoni e che hanno portato ad una capillare attività di ricerca che ha superato i confini nazionali visto che grazie ad una attenta collaborazione con la Polizia francese si è potuto decriptare la messaggistica cifrata utilizzata dagli indagati per i rifornimenti dello stupefacente proveniente dal Sud America, dalla Spagna e dall’Olanda. Plauso a tutti i colleghi, e sono più di 500 tra le diverse forze dell’ordine, con un particolare riguardo ai poliziotti della Squadra Mobile di Salerno, per una operazione che ha sgominato clan malavitosi e che ha restituito ai territori interessati un rinnovato impulso di legalità e un chiaro segnale di presenza dello Stato”.

Roma, 13 Settembre 2025

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