Nella giornata di ieri 22 dicembre si è svolta la 82’ riunione della Commissione Paritetica Centrale per la Formazione e l’Aggiornamento a cui ha partecipato un rappresentante della nostra Organizzazione Sindacale.
Di seguito riportiamo le linee guida che la Direzione Centrale degli Istituti di Istruzione porterà al tavolo con le OO.SS.:
- formazione docenti: preso atto che non è stata soddisfacente fino ad ora l’attenzione posta alla formazione dei docenti, saranno messi in programma nuovi investimenti al fine di incrementare e rafforzare il ruolo della docenza (per l’immediato, già in occasione dell’avvio del 181° Corso di formazione per Allievi Agenti dal 30.12.2010 presso le Scuole di Caserta, Peschiera del Garda e Trieste, saranno calendarizzate 4 giornate di formazione per i Quadri Permanenti degli Istituti di Istruzione interessati);
- monitoraggio: sarà effettuato mensilmente e con carattere di continuità con l’utilizzo di strumenti informatici, al fine di ottenere in tempo reale la situazione dell’utilizzo delle risorse umane, finanziare e tecnologiche in atto nelle varie Scuole;
- rimodulazione dei contenuti: la cosiddetta cronologia delle formazioni sarà migliorata senza ovviamente operare alcuno stravolgimento dell’esistente, ma con la finalità di potenziare la trasversalità degli insegnamenti. Si stanno ipotizzano 3 aree didattiche di cui le prime 2 riguardano il sapere (quindi gli aspetti teorici) ed andranno ad interessare prevalentemente i primi 6 mesi di corso e poi l’ultima area inerente i protocolli operativi (la cosiddetta alfabetizzazione dei compiti).
Il rappresentante del SIULP Paolo Molinelli ha aperto le osservazioni sindacali evidenziando alcuni aspetti, confortato poi anche dagli interventi degli esponenti delle altre OO.SS.:
- i Colleghi in forza alle diverse Scuole attendono con ansia la definizione dei nuovi modelli organizzativi e sembra certamente positivo che l’intera vicenda sia portata a breve al confronto con le Segreterie Nazionali;
- il periodo trascorso, interessato dal monitoraggio, ha dato origine ad una situazione non uniforme fra i vari Istituti di Istruzione: in alcuni casi non si è potuto procedere ad alcun “recupero insegnamento”, mentre in altri casi si è avuta tale possibilità.
L’auspicio è pertanto che si giunga quanto prima ad una uniformità degli standard per tutte le Scuole; si sono registrati, nonostante le assicurazione date in proposito dallo stesso Prefetto Pazzanese nel corso della riunione della Commissione del 27 settembre scorso, scompensi in qualche Scuola sul “recupero insegnamento” anche in occasione dei corsi rivolti alle Polizie Locali, quindi finanziati da soggetti terzi: sembra assolutamente necessario ed urgente fornire elementi di chiarezza in periferia.Il Prefetto Pazzanese ha replicato riconoscendo l’esistenza di una situazione non uniforme in materia di indennità di insegnamento fra le varie Scuole e precisando anche che auspica di giungere alla necessaria uniformità proprio con il confronto con le Segreterie Nazionali dei Sindacati che comincerà subito dopo le imminenti festività Natalizie.Già l’avvio del 181° Corso di formazione costituirà un’interessante ed utile occasione di sperimentazione, confermando l’intenzione dell’Amministrazione di non volere ridurre i limiti vigenti destinati al recupero insegnamento.La Commissione ha infine formulato le seguenti indicazioni:1) Ordine Pubblico: Circolare nr. 555/OP/490/2009/1/NC del 21.01.2009, Direttiva del Capo della Polizia sulle manifestazioni di rilievo. Governo e gestione delle manifestazioni sportive anche alla luce dell’introduzione della ‘tessera del tifoso’;2 )Sicurezza urbana e Pubblica Sicurezza: attribuzioni delle Polizie Municipali alla luce del Decreto del Ministero dell’Interno del 05.08.2008 e loro concorso con le Forze di Polizia (Pacchetto Sicurezza anno 2010);3) l’utilizzo delle armi e dei mezzi di coazione fisica in servizio.In ultimo il rappresentante del SIULP ha chiesto il parere del Prefetto Pazzanese in merito ad un episodio accaduto a Firenze e che ha interessato l’autorizzazione dell’Amministrazione al Personale a partecipare, come aggiornamento professionale, ad un convegno professionale organizzato da un Sindacato.Il Prefetto ha asserito che l’Amministrazione non può certamente delegare l’effettuazione, fissata dalla normativa vigente, dell’aggiornamento professionale ad alcun altro soggetto, neppure alle OO.SS.