Concorso interno, per titoli di servizio per la copertura di 436 posti per Vice Commissario del ruolo Direttivo ad esaurimento della Polizia di Stato, indetto con decreto del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza del 12 aprile 2019 di cui al Bollettino ufficiale del personale del Ministero dell’Interno – Supplemento straordinario n.1/19 Bis – Sede di assegnazione- Criteri
Preg.mo Sig. Capo della Polizia,
come è noto, a seguito del concorso per titoli di servizio a 1500 posti per la nomina alla qualifica di vice commissario della Polizia di Stato del ruolo direttivo ad esaurimento indetto con decreto a Sua firma datato 11 ottobre 2017, accogliendo le sollecitazioni del Siulp l’Amministrazione ha ritenuto che la ripartizione dei posti disponibili su base provinciale per i vincitori del menzionato concorso, pur nel rispetto del dettato dell’art. 4 comma 8 del D.Lgs. 5 ottobre 2000 n.334, dovesse coniugare al meglio le legittime aspettative degli interessati tenendo anche conto della opportunità di non disperdere il bagaglio professionale già acquisito nelle varie sedi, fermo restando, in ogni caso, la necessità di garantire le esigenze organizzativo-funzionali in ciascun ambito territoriale provinciale.
Ciò ha consentito la conferma della sede di servizio alla stragrande maggioranza dei vice commissari ad esclusione di un numero esiguo di appartenenti che hanno dovuto rinunciare alla permanenza in sede.
Con Decreto a Sua firma n.333-B/122.2.19 del 12 aprile u.s. è stato bandito il concorso interno, per titoli di servizio per la copertura di 436 posti per Vice Commissario del ruolo Direttivo ad esaurimento della Polizia di Stato ai sensi dell’art.2, comma 1, lettera t), n.2 del D.Lgs. 29 maggio 2017 n.95 così come modificato dal D.Lgs. 5 ottobre 2018 n.126 che prevede un concorso interno riservato ai sostituti commissari del ruolo degli ispettori che potevano partecipare al concorso di cui al previgente art.16 del D.Lgs. 5 ottobre 2000 n.334, in possesso dei requisiti ivi previsti.
Ordunque, in relazione a quest’ultimo concorso, pur nella consapevolezza della disciplina dianzi menzionata, soprattutto per quanto riguarda l’assegnazione di fine corso alla sede di servizio, con la presente desideriamo sensibilizzarLa rispetto alla necessità di applicare, nei limiti del possibile e nel rispetto delle esigenze organizzativo-funzionali, i medesimi criteri di salvaguardia della sede, adottati per i partecipanti al concorso a 1500 posti per vice commissario della Polizia di Stato, tenendo in debito conto la precedenza di questi ultimi al rientro a parità di sede.
Come Ella comprenderà, per gli interessati risulta di estrema urgenza e necessità conoscere l’orientamento dell’Amministrazione in ragione della scelta di intraprendere o meno tale percorso professionale.
In attesa di cortese cenno di riscontro, anche al fine di fornire un’informazione chiara, precisa e puntuale agli interessati, cogliamo l’occasione per inviarLe sensi di rinnovata stima per la sensibilità che quotidianamente dimostra verso le tematiche di interesse degli uomini e delle donne della Polizia di Stato.