N. 555/I-DOC/Area I/C/DIPPS/FUN/CTR/3345-21
Per opportuna conoscenza e per i profili di interesse, si rappresenta che la Direzione Centrale dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere ha comunicato che il Governo della Repubblica di Slovenia, con un decreto in vigore a decorrere dal 15 luglio 2021 e valido sino al 23 luglio, ha adottato nuove misure restrittive per l’ingresso sul proprio territorio.
Nello specifico, detta normativa emergenziale estende l’obbligo di dimostrare, alternativamente, di aver effettuato la vaccinazione, essersi sottoposto a tampone con esito negativo (72 ore prima per il molecolare o 48 prima per quello antigenico) o l’essere guarito dal Covid-19. In mancanza di uno dei suddetti requisiti, l’ingresso è subordinato alla quarantena.
Tanto si comunica atteso il possibile impatto della decisione sul rallentamento del traffico veicolare e delle merci al confine italo-sloveno, in ragione del possibile incremento dei controlli da parte di quelle Autorità finalizzati a verificare l’osservanza delle citate prescrizioni.
Si soggiunge che, anche, gli autotrasportatori e i lavoratori in transito sembrerebbero rientrare nelle summenzionate restrizioni.