Nella mattinata odierna si è svolto il primo incontro interlocutorio tra l’Amministrazione e le OO.SS. per l’individuazione dei criteri di ripartizione degli istituti del cambio turno e della reperibilità, di cui agli artt. 11 e 18 dell’Accordo Nazionale Quadro.
All’inizio dell’incontro il nuovo Direttore dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali ha dato comunicazione alle OO.SS. dei dati consuntivi degli anni scorsi relativi ai due citati istituti contrattuali, ed il prospetto degli attuali criteri distributivi dei cambi turno e della reperibilità che sono ripartiti tra i vari uffici sulla base dell’organico effettivo.
Il predetto ha, altresì evidenziato che quanto comunicato, costituisce per l’Amministrazione il punto di partenza della discussione di merito che dovrà portare all’individuazione e alla definizione condivisa dei nuovi criteri.
Il dr Castrese de Rosa ha inoltre aggiunto che molti Uffici territoriali hanno inoltrato richieste di incremento dei numeri di cambio turno e delle reperibilità oggi previsti, sulla scorta di asserite nuove e motivate esigenze di servizio emerse dal 2000, anno in cui sono stati introdotti gli attuali criteri, fino ad oggi.
Le OO.SS. hanno comunemente richiesto ai rappresentanti dell’Amministrazione di chiarire preventivamente prima d’iniziare la discussione nel merito, quali siano gli Uffici, le priorità e le esigenze alle quali l’Amministrazione ritiene di far fronte con i due istituti suddetti che, come noto, non vengono remunerate con risorse economiche aggiuntive ma con le risorse previste e stanziate annualmente sul secondo livello di contrattazione.
Sul punto il Direttore si è riservato di avviare un preventivo approfondimento con i vertici dell’Amministrazione sulla questione pregiudizialmente posta dai sindacati, riservandosi di fornire la risposta in occasione del prossimo incontro.
E’ stato anche chiesto dai sindacati che ogni decisione che verrà assunta sull’applicazione dei nuovi criteri distributivi dei cambi turno e della reperibilità, dovrà avere validità dal nuovo anno.
Nel corso dell’incontro le scriventi OO.SS. hanno sottolineato che analogo incontro deve essere fatto anche per definire i criteri di massima riguardanti la ripartizione annua del monte ore dello straordinario.
La riunione è stata aggiornata e nel prossimo incontro inizierà la discussione nel merito, dopo aver ottenuto i chiarimenti richiesti.