(ANSA) – ROMA, 21 GEN – ”E’ scandaloso che l’attualissimo tema della lotta alla corruzione sia scomparso dalla campagna elettorale”. Lo afferma Felice Romano, Segretario Generale del SIULP, secondo cui questo tema, invece, ”e’ al top della scala delle priorit… della sicurezza”.
”Occorre agire ed in fretta sul cancro della corruzione che attanaglia il nostro Paese – dice Romano – e che rappresenta, come affermato anche dal Vice Presidente di Confindustria Ivan LO BELLO la vera emergenza per uscire dalla grave crisi”.
“Inutile aumentare tasse ed affamare un intero popolo se un gruppo sempre più consistente di ignobili rappresentanti della politica e della burocrazia sguazzano nella corruzione più evidente, sperperando il frutto dei sacrifici di una nazione che vuole risorgere” aggiunge.
”Siamo dinanzi ad un sistema di corruzione arrogante, evidente, diffuso – sostiene il segretario del Siulp – che tocca i vertici più insospettabili dello Stato, e siamo soprattutto dinanzi a casi conclamati di una indegnità morale a rappresentare pubbliche funzioni che va ben oltre il rituale rinvio agli accertamenti giudiziari”.
”Abbiamo bisogno di sapere – conclude – che la classe dirigente di questo Paese è fatta di gente moralmente superiore, e che ha a cuore il bene comune; diventa umiliante altrimenti per noi poliziotti, sacrificarci per arrestare un mafioso sapendo che nello stesso Stato insistono soggetti eticamente paragonabili ai mafiosi”
in allegato il comunicato stampa e la notizia riportata sul quotidiano Conquiste del Lavoro
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