Emergenza in nord Africa.Servono risorse straordinarie per le Forze di Polizia

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Nei giorni scorsi le Segreterie Nazionali dei sindacati di Polizia Siulp, Sap, Siap-Anfp, Silp/Cgil, Ugl Polizia di Stato, Coisp hanno preso parte ad un incontro organizzato a Roma dall’UDC per conoscere i problemi e le difficoltà che stanno affrontando le forze dell’ordine per gestire l’emergenza umanitaria che si sta prospettando a seguito della crisi in atto nei Paesi del Maghreb.
Alla delegazione dell’UDC, guidata dal segretario Lorenzo Cesa, dai capogruppo Giampiero D’Alia, dall’On. Gianluca Galletti e dal Sen. Achille Serra, responsabile del dipartimento sicurezza del partito, i rappresentanti delle citate organizzazioni sindacali hanno evidenziato la difficile situazione in cui si stanno trovando le forze di polizia nella gestione dell’emergenza umanitaria.
Nel corso dell’incontro a cui siamo stati invitati dai parlamentari dell’UDC, abbiamo spiegato che se è vero che siamo di fronte ad una emergenza di proporzioni immani è necessario che il governo prenda dei provvedimenti di natura straordinaria per affrontare il prevedibile flusso di immigrati; è necessario, quindi, che il governo stanzi immediatamente con procedura d’urgenza tipica dei contesti emergenziali, dei fondi per il pagamento delle indennità di missione e degli straordinari che si renderanno indispensabili per fronteggiare questa nuova emergenza.
Quanto sta accadendo è la dimostrazione che le preoccupazioni che i sindacati di polizia avevano espresso al momento dell’approvazione della manovra correttiva dello scorso luglio erano corrette. In un comparto come quello della sicurezza non è possibile programmare oltre a blocchi stipendiali anche quelli delle indennità in quanto si tratta di un comparto che in questo Paese è costantemente chiamato a garantire l’ordine pubblico con un sempre minore numero di poliziotti esponendoli e rischi sempore maggiori.
Gli esponenti dell’UDC, dopo aver incontrato anche l’ambasciatore tunisino in Italia per avere notizie precise sulla situazione e sull’entità del possibile esodo dal Nord Africa, hanno garantito il loro sostegno politico e parlamentare alle rivendicazioni dei sindacati di polizia aderenti al “cartello”.
Nel corso di una conferenza stampa seguita all’incontro indetta dal citato partito, a cui sono stati invitati a partecipare anche i sindacati di polizia, i parlamentari hanno illustrato alla stampa le iniziative dell’UDC sulla problematica in discussione ed hanno condiviso le nostre rivendicazioni, garantendo sostegno politico e parlamentare alle richieste del Comparto. Nel corso della conferenza stampa le scriventi organizzazioni sindacali hanno anche avuto modo di denunciare alla stampa presente lo squilibrio con cui sono stati distribuiti i primi immigrati
arrivati dopo lo scoppio delle crisi in Nord Africa.
Le scriventi organizzazioni sindacali hanno ricordato che negli anni ’90, a seguito dell’emergenza albanese furono predisposte norme e stanziamenti economici straordinari ed aggiuntivi per consentire alle forze dell’ordine di affrontare gli sbarchi da quel Paese, nonostante allora, le disponibilità ordinarie di risorse umane ed economiche del Dipartimento della P.S. fossero ben diverse e non fossero intervenuti i drammatici tagli al bilancio effettuati negli ultimi anni dal governo Berlusconi.
Pertanto, le Organizzazioni sindacali del Cartello in rappresentanza di più di ottantamila poliziotti, chiedono al Governo, di abbandonare per qualche istante i problemi giudiziari e di emanare in via d’urgenza i necessari provvedimenti per affrontare l’emergenza migrazione.

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