Tavolo per la prevenzione e la gestione delle cause di disagio personale – Esito seduta del 22 ottobre 2025
Nel pomeriggio odierno, 22 ottobre 2025, si è tenuto presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza il Tavolo per la Prevenzione del Disagio, coordinato dalla Direttrice dell’ufficio per le Relazioni Sindacali, dott.ssa Maria De Bartolomeis, e presieduto dal Direttore della DAGEP, Prefetto Armando Forgione. Hanno inoltre preso parte ai lavori: la Direttrice Centrale di Sanità, dott.ssa Clementina Moschella, il Direttore della Scuola Superiore di Polizia, dott. Mario Viola, il Direttore dell’ispettorato Scuole della Polizia di Stato, dott.ssa Tiziana Terribile, il Viceprefetto Tiziana Leone, in rappresentanza della Direzione Centrale per i Servizi Tecnico Logistici e Patrimoniali.
Nel corso della riunione è stato comunicato che a breve sarà aggiornato il decreto istitutivo del Tavolo, emanato
- scorso 20 giugno, con l’inserimento formale, tra gli uffici partecipanti, anche della Direzione Centrale per i Servizi Tecnico Logistici e Patrimoniali. È stata altresì definita la calendarizzazione quadrimestrale degli incontri, a garanzia di una continuità del confronto e di un monitoraggio puntuale delle iniziative.
Sono state illustrate le prime azioni progettuali volte a prevenire il disagio sul territorio, con particolare riferimento ad alcune specifiche realtà operative che saranno oggetto di interventi mirati.
- SIULP ha espresso apprezzamento per l’avvio di un percorso strutturato che, seppur ancora in fase iniziale, rappresenta una concreta apertura verso una gestione consapevole del disagio del personale.
In particolare, abbiamo sottolineato l’importanza di affrontare il disagio derivante dalla lontananza dalla propria sede di origine; la necessità di politiche abitative efficaci, in raccordo con la Direzione Centrale per i Servizi Tecnico Logistici e Patrimoniali. Le ricadute psicologiche e operative derivanti dalle continue tensioni e violenze a cui sono esposti quotidianamente i colleghi impegnati sul territorio; la criticità dell’attuale filiera gerarchica in cui sono schiacciati gli psicologi, che spesso ne limita l’efficacia del prezioso intervento. È stato dato atto all’ Amministrazione, il valore aggiunto dell’introduzione di protocolli formativi specifici sul disagio in tutti i percorsi di formazione, inclusi commissari, primi dirigenti e dirigenti superiori.
Il SIULP ha inoltre salutato con favore l’attenzione riservata agli interventi sociali a supporto dei padri separati, attraverso il progetto “La casa dei papà”, ritenuto un importante segnale di attenzione umana e istituzionale verso condizioni spesso trascurate.
Il SIULP ritiene fondamentale che l’attenzione oggi manifestata non si esaurisca nella sola dimensione progettuale, ma si traduca in un concreto cambio di passo culturale e organizzativo, capace di porre al centro la persona del poliziotto, la sua dignità, il suo benessere psicofisico e la sua sicurezza, non solo operativa ma anche esistenziale.
La calendarizzazione periodica degli incontri, l’ampliamento del tavolo con nuovi attori istituzionali e l’avvio di iniziative strutturate rappresentano segnali importanti, che il SIULP accoglie con spirito costruttivo ma anche con la determinazione di chi vigilerà costantemente sull’attuazione degli impegni assunti, affinché nessun disagio venga ignorato, nessuna voce resti inascoltata.
Il benessere del personale è il presupposto irrinunciabile per una Polizia di Stato più forte, più giusta e più vicina ai bisogni dei propri operatori. In questa direzione continuerà ad andare il nostro impegno.
Roma, 22 ottobre 2025