Frane e devastazioni in provincia di Como

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Comunicato di Felice Romano

Ennesimo drammatico evento provocato dal mutamento climatico e dal dissesto idrogeologico. Vicinanza e solidarietà alle popolazioni colpite, plauso all’operato delle Forze di polizia e della Polizia di Stato per encomiabile abnegazione dimostrata.
La furia del fortunale che si è abbattuto sulla provincia lariana nella giornata di ieri, che ha provocato un numero impressionante di frane, isolando buona parte dell’entroterra con disastrose conseguenze per la popolazione è l’ennesima calamità che continua a flagellare territori già duramente messi alla prova dalla crisi economica.

E, una volta ancora, l’encomiabile azione delle donne e degli uomini delle Forze di polizia e della Polizia di Stato in primis ha impedito che esiti ancor più drammatici funestassero una popolazione che dovrà fare i conti con danni devastanti.
Nel manifestare tutta la nostra solidarietà a quanti dovranno ricostruire quanto avevano realizzato con le fatiche di una vita, e in generale a tutta la popolazione coinvolta, riteniamo di dover esprimere a tutti i soccorritori intervenuti, che sono stati impegnati per ore per ripristinare i servizi essenziali, il nostro plauso e il ringraziamento per la meritoria dedizione a sostegno delle popolazioni colpite.

Così in una nota Felice ROMANO, Segretario generale del SIULP commenta lo spettrale scenario che ha inferto al territorio lariano una ferita che non sarà facile rimarginare. Un doloroso bilancio che, fortunatamente, anche grazie alla professionalità di tutti gli operatori impegnati nel dispositivo di protezione civile non è stato aggravato dalla perdita di vite umane.
Una efficienza assicurata anche grazie al fondamentale apporto del personale in servizio nei presidi territoriali delle forze di polizia, che evidenzia, se mai ve ne fosse ancora il bisogno, l’importanza di rafforzarne la consistenza e la capacità operativa, respingendo ogni tentativo, basato su logiche meramente ragionieristiche, di insistere con la soppressione di insostituibili punti di riferimento.

Con l’auspicio che la situazione possa tornare quanto prima possibile sotto controllo, confidiamo nel massimo impegno delle istituzioni per mettere a disposizione delle popolazioni, e delle forze di polizia e della protezione civile in genere, ogni utile risorsa.

Roma, 28 luglio 2021

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