Immigrati: SIULP, Dipartimento intervenga per rischi salute poliziotti

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    Roma, 14 apr. (Adnkronos) – ”Le notizie circa il pericolo del propagarsi di virus infettivi, quali quello di ebola, che si annidano tra i numerosi immigrati che stanno giungendo sulle nostre coste, richiedono un intervento immediato per accertare l’esistenza del rischio e per mettere in sicurezza gli operatori di polizia”. E’ quanto afferma Felice Romano, segretario generale del Siulp, in una nota inviata al Dipartimento della P.S. con la quale chiede un intervento immediato dei sanitari della Polizia ”al fine di accertare l’effettiva esposizione al contagio dei diversi virus o altri patogeni ed in particolare per quello di ebola”.

    ”L’entità degli sbarchi che si stanno verificando in questi giorni sulle coste del nostro Paese stanno già mettendo a dura prova l’organizzazione dei servizi e lo spirito di totale abnegazione dei poliziotti – sottolinea Romano – Ecco perché il solo rischio di una esposizione ad ebola costituirebbe per tutti gli operatori di polizia e per tutti i cittadini italiani una vera e propria tragedia se il preannunciato pericolo dovesse rivelarsi concreto”.

    ”Di sicuro – conclude Romano – i cittadini stranieri che sono giunti in questi giorni provengono da paesi in cui focolai del virus ebola si sono già verificati. Non ammetteremo nessuna sottovalutazione e attendiamo l’esito dell’intervento dei sanitari della Polizia di Stato, e non solo, accompagnato anche da un idoneo piano di profilassi preventiva rispetto a questi rischi”.

     

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    Immigrazione:Siulp,Dipartimento intervenga per rischi salute

    (ANSA) – ROMA, 14 APR – “Le notizie circa il pericolo del propagarsi di virus infettivi, come l’ ebola, che si annidano tra i migranti che stanno giungendo sulle nostre coste, richiedono un intervento immediato del Dipartimento della Pubblica Sicurezza per accertare l’esistenza del rischio e per mettere in sicurezza gli operatori di polizia”. Lo scrive in una nota inviata al Dipartimento il segretario del Siulp, Felice Romano.

    “L’entità degli sbarchi che si stanno verificando in questi giorni sulle coste del nostro Paese sta già mettendo a dura prova l’organizzazione dei servizi e lo spirito di totale abnegazione dei poliziotti – dice Romano – Ecco perché il solo rischio di una esposizione ad ebola costituirebbe per tutti gli operatori di polizia e per tutti i cittadini italiani una vera e propria tragedia, se il preannunciato pericolo dovesse rivelarsi concreto”. “Non ammetteremo nessuna sottovalutazione – conclude – e attendiamo l’esito dell’intervento dei sanitari della Polizia, e non solo, accompagnato anche da un idoneo piano di profilassi preventiva rispetto a questi rischi”. (ANSA).

     

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