Incontro al Dipartimento sulle problematiche attinenti ai concorsi a vice sovrintendenti

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In data odierna si è tenuto il preannunciato incontro tra le OO.SS. della Polizia di Stato e una delegazione del Dipartimento della P.S., presieduta dal Prefetto Oscar FIORIOLLI, Direttore Centrale delle Risorse Umane, per discutere sulle possibili soluzioni dirette a risolvere il problema relativo all’arretrato dei concorsi per l’accesso alla qualifica di Vice Sovrintendente.

L’Amministrazione, alla richiesta delle OO.SS. di procedere allo scorrimento delle graduatorie degli idonei ai concorsi per sovrintendente indetti in passato, salvaguardando il principio della annualità, ha premesso che non è possibile.

In alternativa, ha proposto la modifica delle procedure concorsuali che disciplinano l’accesso al ruolo dei sovrintendenti: in buona sostanza è stato ipotizzato di abolire le prove d’esami e di strutturare gli attuali due concorsi (uno, come noto, riservato agli assistenti capo e l’altro a tutto il personale del ruolo agenti ed assistenti con almeno quattro anni di servizio) unicamente attraverso la valutazione dei titoli.

Tale intervento richiede una correzione di carattere normativo, oggi possibile perché comporta un risparmio di spesa secondo quanto affermato dal Prefetto FIORIOLLI, che potrà essere realizzata entro il prossimo mese di giugno.

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È stato altresì comunicato che verrà sospeso e differito l’attuale concorso già bandito per consentire di avviare in tempi brevissimi le rinnovate procedure concorsuali.

SIULP, SAP e CONSAP, nel prendere atto della proposta dell’Amministrazione, hanno ribadito anzitutto:

• la necessità, ormai improrogabile, di procedere ad un riordino delle carriere, sollecitando in tal senso anche un intervento presso il Ministro dell’Interno affinché venga emanata specifica legge delega. In tale contesto, le scriventi OO.SS si riservano di esprimersi nel merito dei titoli valutabili e l’attribuzione dei relativi punteggi;

• in secondo luogo, ritengono che tale procedura è, allo stato, l’unica strada percorribile per lo “snellimento” delle procedure di accesso alla qualifica di Vice Sovrintendente, poiché consentirebbe la possibilità di bandire almeno 2/3 concorsi ogni anno, con lo smaltimento dell’arretrato degli attuali otto anni. D’altro canto, rappresenterebbe un primo importante tassello verso un complessivo riordino delle carriere, tanto spesso condiviso dalla stessa Amministrazione, in un’ottica di una unicità di ruolo dalle qualifiche di Agente, Assistente e Sovrintendente, con progressione di carriera attraverso la sola valutazione dell’anzianità;

• la necessità di introdurre, anche in questo caso in tempi brevissimi, la garanzia del mantenimento della sede di servizio per tutti i partecipanti ai futuri concorsi per Vice Sovrintendente;

• il riconoscimento di un punteggio aggiuntivo per tutti i colleghi risultati idonei ai precedenti concorsi;

• l’indizione dei concorsi per il ruolo degli Ispettori, sia quello riservato agli attuali Sovrintendenti che quello destinato a tutto il personale della Polizia di Stato. Sul punto l’Amministrazione ha garantito che entro la prossima estate verrà bandito un concorso per almeno 500 posti per ispettore riservato agli interni.

Rispetto al merito delle questioni rappresentate si è convenuto con i rappresentanti dell’Amministrazione sulla necessità di costituire un tavolo tecnico con la presenza delle OO.SS. che sin dalla prossima settimana approfondirà, nel merito, le questioni rappresentate, con particolare riferimento ai titoli e all’attribuzione dei relativi punteggi.

 

 

 

 

In allegato oltre al comunicato trovate anche una scheda tecnica consegnata alle OO.SS. dall’Amministrazione.

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