Nella giornata odierna si è svolto il programmato incontro presso il Dipartimento della P.S. tra tutte le OO.SS. ed una delegazione dell’Amministrazione, per un’analisi dello schema di decreto interministeriale ex art 39, comma 2 della legge 16 gennaio 2003 n.3, per la corresponsione dell’indennità autostradale in favore del personale della Polizia di Stato.
Nel corso dell’incontro i rappresentanti dell’Amministrazione hanno affermato di aver effettuato, anche sulla scorta delle osservazioni pervenute dalle OO.SS., un approfondimento dell’attuale normativa che regolamenta e vincola le modalità e l’entità della citata indennità e di avere in programma un confronto con il Ministero dell’Economia per proporre alcune ipotesi di lavoro che possano portare alla risoluzione dell’annosa questione riguardante i tempi di corresponsione dell’indennità e per superare l’attuale limite dei 5,16 euro giornalieri previsti dall’art 18 della legge nr.232/90.
In particolare i rappresentanti del Dipartimento della P.S. hanno rappresentato che, per cercare di superare il vincolo normativo previsto dalla gestione della contabilità dello Stato, proporranno al Ministero dell’Economia di ottenere un’anticipazione dei versamenti sugli appositi capitoli del Ministero dell’interno delle risorse economiche necessarie per la corresponsione delle indennità al personale in modo tale da ridurre i tempi di pagamento.
Infatti, i ritardi nei pagamenti al personale, derivano dal fatto che, a normativa vigente, le risorse economiche che derivano dalla sottoscrizione di convenzioni con privati devono necessariamente essere versate al Ministero dell’Economica che, con successivo decreto, provvede – con sistematico ed inaccettabile ritardo – alla riassegnazione dei fondi alle singole Amministrazioni determinando notevoli ritardi nella corresponsione del dovuto ai dipendenti.
Sulla quantificazione dell’indennità, i rappresentanti dell’Amministrazione proporranno al Ministero dell’Economia, che è il soggetto destinatario di circa il 5% delle risorse versate dalle società in ottemperanza alla sottoscrizione delle convenzioni, di superare il limite giornaliero di 5,16 euro previsto dal suddetto art 18 per l’indennità autostradale, richiamando nelle convenzioni l’applicazione dell’art 39 della legge nr.3/2003 che non impone vincoli riguardanti l’entità dell’indennità nell’ultimo comma, prevede un’espressa deroga applicativa del citato art 18 e dei conseguenti limiti economici.
I funzionari concludevano chiedendo, in attesa di giungere ad un’intesa con il MEF sulle due questioni sopra esposte, chiedevano nel contempo un parere favorevole delle OO.SS. sullo schema di decreto interministeriale così come proposto.
Le OO.SS. nel manifestare apprezzamento per le iniziative del Dipartimento, che rispondono alle sollecitazioni più volte espresse dai rappresentanti del personale, si sono riservate di esprimere un parere favorevole allo schema di decreto interministeriale invitando i rappresentanti dell’Amministrazione a procedere con celerità per cercare di giungere ad un’ipotesi d’intesa che possa modificare l’attuale situazione.
La riunione è stata aggiornata in attesa di verificare l’esito degli incontri d’approfondimento con il MEF.