Si è tenuta oggi, alle ore 16 presso la Sala Europa del Dipartimento della P.S. la riunione convocata su espressa richiesta del Siulp volta all’esame congiunto della bozza di decreto del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza – relativa alla istituzione della Questura di Fermo.
La parte pubblica era rappresentata dal Direttore Centrale per le Risorse Umane dr. Giuseppe Scandone, dal Direttore del Servizio Polizia Stradale dr. Giovanni Busacca, dal Dir. Sup. D.ssa Grazia Mirabile della Direzione Centrale AA.GG. dal Dirigente il Compartimento Polstrada Marche Dr. Leonardo Biagioli e dal Direttore dell’ufficio per le Relazioni Sindacali V.Pref. Maria De Bartolomeis,
In esordio il Siulp ha posto in evidenza che la provincia di Fermo consta di 40 comuni con una popolazione complessiva di 178 mila abitanti mentre il comune di Fermo ha una estensione di 124 Km. quadrati con dinamiche criminali che interessano il territorio rilevanti tanto che, nell’anno 2017, hanno registrato una crescita esponenziale dei reati di tipo predatorio.
Pur condividendo l’istituzione della Questura il Siulp ha analizzato nel merito la bozza di decreto istitutivo rilevando una serie di incongruenze.
In primis il Siulp ha evidenziato non poche perplessità in ordine all’organico così come dimensionato dal prospetto allegato allo schema di decreto istitutivo.
Infatti, da un attento esame della dotazione organica si evince l’assenza di appartenenti con qualifica di Vice Questore e di Vice Questore Aggiunto ed inoltre una previsione non calibrata sul reale fabbisogno degli appartenenti ai ruoli degli Ispettori, dei Sovrintedenti e degli Agenti.
In tal senso il Siulp ha evidenziato la necessità di fissare i criteri relativi alla mobilità del personale tenuto conto che vi sono colleghi che da circa 20 anni attendono il trasferimento nella provincia di Ascoli e che potrebbero, nell’occasione, ripiegare sulla istituenda Questura di Fermo.
Inoltre, sono state richiesti chiarimenti in ordine all’organizzazione ed alla dotazione organica dell’ufficio sanitario e dell’ufficio amministrativo contabile atteso il richiamo generico dell’art. 3, comma 2 del D.P.R. 208/2001contenuto nell’art. 1 comma 2 della bozza di decreto istitutivo.
Ed ancora.
Una particolare attenzione il Siulp ha chiesto in relazione al parco veicolare che deve essere adeguato sia in termini di quantità, sia in termini di idoneità avuto riguardo alla vetustà ed alla complessiva inaffidabilità dei mezzi, allo stato, a disposizione del Commissariato di Fermo.
Infine, è stata evidenziata la necessità di adeguare l’organico e le dotazioni complessive della Sezione di P.G.
Per quanto concerne la Polizia Stradale sono stati richiesti chiarimenti circa la dotazione organica nonché garanzie circa il mantenimento dell’attuale assetto della sottosezione di Porto San Giorgio e del distaccamento di Amandola, nonché sull’adeguamento dell’assetto organizzativo dell’attuale distaccamento di Fermo per effetto della elevazione a Sezione .
La parte pubblica con riferimento alla dotazione di uomini e mezzi ha evidenziato che l’attuale organico del Commissariato composto da 78 unità, sarà implementato di ulteriori 30 unità entro il mese di febbraio 2019 (10 unità ad ottobre p.v., 2 nel mese di dicembre p.v. e 18 unità nel mese di febbraio 2019) per un totale di 108 unità.
Per quanto concerne l’ufficio sanitario e l’Ufficio Amministrativo contabile è in corso d’intesa con l’Amministrazione Civile dell’Interno la necessaria attività organizzativa.
Relativamente alla Polizia Stradale la parte pubblica ha precisato che sarà mantenuta l’attuale consistenza organica della Sottosezione di Porto San Giorgio (40 unità) e del Distaccamento di Amandola (11 unità) mentre il distaccamento di Fermo che, in atto, è composto da 17 unità sarà elevato a Sezione con una dotazione organica che sarà implementata di 13 unità (8 unità a novembre p.v. e 5 unità a febbraio 2019).
Il parco veicolare sarà adeguato sia per quanto riguarda l’istituenda Questura sia per quanto riguarda la Sezione della Polizia Stradale.
Un cenno a parte è stato rivolto alla questione legata alla struttura che dovrà ospitare la Questura con interventi che sono in corso di svolgimento a cura del Provveditorato alle Opere Pubbliche e del Fondo Assistenza quale Ente proprietario.
Il Siulp pur apprezzando l’impegno profuso dall’Amministrazione ha manifestato ragionevoli riserve rispetto alle risorse destinate allo scopo, insufficienti per garantire un funzionamento dell’intero apparato in linea con gli standard minimi di efficienza.
Al termine la riunione è stata aggiornata a data da destinarsi.
Roma 25 Giugno 2018