Solidarietà ai poliziotti feriti negli scontri a Napoli e ringraziamenti per l’alta professionalità e lo spirito di abnegazione con cui hanno affrontato l’ennesima violenta guerriglia scatenata dai soliti professionisti del disordine che, ancora una volta, pur di dare sfogo alla loro violenza sfruttano le ambiguità anche di chi ha responsabilità istituzionali.
Lo afferma in una nota Felice ROMANO, Segretario generale del SIULP in riferimento a quanto accaduto a Napoli a margine della manifestazione organizzata in concomitanza della visita di Salvini.
Quanto accaduto oggi a Napoli, sottolinea Romano premettendo che in democrazia tutti hanno il diritto di parola e di protestare nel rispetto delle regole che presiedono l’ordine e la sicurezza pubblica e senza usare violenza rimarcando che il tutto non è ulteriormente degenerato solo per la professionalità con cui sono stati organizzati ed eseguiti i servizi di ordine pubblico, è l’ennesima bomba ad orologeria scatenata dai soliti professionisti del disordine che non perdono occasione per dare sfogo alla loro ingiustificata e inusitata violenza, che ancora una volta, ed è questa la cosa ancora più grave, sembra innescata dall’ambiguità di chi ha responsabilità istituzionali e non si rende conto che taluni atteggiamenti o dichiarazioni alimentano l’odio e armano le piazze.
Ci aspetta un periodo lungo e complesso, per la fase storica e politica che il nostro Paese sta vivendo, ecco perché è necessario tracciare, in modo netto e chiaro, un solco profondo e invalicabile tra chi usa le piazze per manifestare le proprie idee o il proprio dissenso in modo pacifico e democratico e da chi, invece le cerca per lanciare bombe molotov al sol scopo di dare sfogo alla propria violenza.
Ciò è necessario a maggior ragione quando ad aizzare questi professionisti del disordine sono persone che per scelta e per ruolo hanno responsabilità istituzionali e, proprio per questo dovrebbero essere e soprattutto apparire dalla parte della legalità, senza se e senza ma. Giacché anche la più piccola ambiguità può innescare violenti e facinorosi come quelli che abbiamo visto oggi all’opera a Napoli.
Lanci di agenzia
Napoli, Siulp: basta ambiguità con professionisti del disordine. Solidarietà ai poliziotti feriti
Roma, 12 mar. (askanews) – Solidarietà ai poliziotti feriti negli scontri a Napoli e un ringraziamento “per l`alta professionalità e lo spirito di abnegazione con cui hanno affrontato l`ennesima violenta guerriglia scatenata dai soliti professionisti del disordine che, ancora una volta, pur di dare sfogo alla loro violenza sfruttano le ambiguità anche di chi ha responsabilità istituzionali”. As esprimerli. Dopo gli scontri anti-Salvini a Napoli, è stato il Segretario Generale Felice Romano “Quanto accaduto a Napoli – ha sottolineato Romano -premettendo che in democrazia tutti hanno il diritto di parola e di protestare nel rispetto delle regole che presiedono l`ordine e la sicurezza pubblica e senza usare violenza, rimarcando che il tutto non è ulteriormente degenerato solo per la professionalità con cui sono stati organizzati ed eseguiti i servizi di ordine pubblico”. Il siulp parla, quindi, di “professionisti del disordine che non perdono occasione per dare sfogo alla loro ingiustificata e inusitata violenza, che ancora una volta, ed è questa la cosa ancora più grave, sembra innescata – si sottolinea – dall`ambiguità di chi ha responsabilità istituzionali e non si rende conto che taluni atteggiamenti o dichiarazioni alimentano l`odio e armano le piazze”.
