Dichiarazione del Segretario Generale Felice Romano
Anche il SIULP, dopo l’allarme del Procuratore di Caltanissetta, Sergio Lari, sul pericolo che cosa nostra rialzi la testa, fa proprio l’appello alla mobilitazione generale per la legalità lanciato dalla CISL Sicilia a tutte le associazioni e alla società civile.
Da tempo il SIULP sottolinea il rischio e il pericolo che la mafia, troppo silente in questi anni si stava riorganizzando per riappropriarsi del territorio e di tutte le attività produttive per far precipitare di nuovo l’intera isola sotto il controllo dell’anti Stato.
Lo afferma il Segretario Generale Nazionale del SIULP Felice Romano in una nota in cui, nel ribadire che anche i poliziotti del SIULP parteciperanno alla mobilitazione generale del mondo del lavoro e delle imprese insieme ai cittadini, organizzata dalla CISL Siciliana, affinchè il rischio prospettato dal Procuratore di Caltanissetta non cada nel vuoto e non sia avvolto e soffocato dal silenzio e dalla omertà mafiosa.
L’esigenza di bonificare l’economia siciliana da ogni forma di illegalità, continua Romano, è la condizione imprescindibile per ridare alla Sicilia libertà e legalità per un futuro prosperoso e di sviluppo poiché, come il SIULP sostiene da sempre, ciò non può essere solo questione delle Forze dell’Ordine o della Magistratura.
Solo l’impegno corale di tutta la società civile, del mondo dell’associazionismo e quello dei lavoratori e delle imprese, può consentire il totale riscatto della Sicilia dai tentacoli della mafia.
Ecco perché, conclude Romano, saremo in piazza con la CISL e con tutti i siciliani onesti per dire che non basta più alla mafia il metodo dell’isolamento della Magistratura e delle Forze di Polizia per riappropriarsi di quel territorio.
Lanci agenzia
Adnkronos – Mafia: Siulp, adesione ad appello Cisl per mobilitazione in Sicilia
Roma. “In piazza contro la mafia”: dopo l’allarme del procuratore di Caltanissetta Sergio Lari sul “pericolo che Cosa Nostra rialzi la testa” il Siulp, sindacato italiano unitario lavoratori Polizia, fa proprio l’appello alla mobilitazione generale per la legalita’ lanciato dalla Cisl-Sicilia a tutte le associazioni e alla societa’ civile.
“Da tempo sottolineiamo il rischio e il pericolo che la mafia, troppo silente in questi anni, si stesse riorganizzando per riappropriarsi del territorio e di tutte le attivita’ produttive per far precipitare di nuovo l’intera isola sotto il controllo dell’anti Stato – afferma il segretario generale del Siulp Felice Romano – i poliziotti del Siulp parteciperanno alla mobilitazione generale del mondo del lavoro e delle imprese insieme ai cittadini, affinche’ il rischio prospettato dal procuratore di Caltanissetta non cada nel vuoto e non sia avvolto e soffocato dal silenzio e dalla omerta’ mafiosa”.
Per Romano, “l’esigenza di bonificare l’economia siciliana da ogni forma di illegalita’ e’ la condizione imprescindibile per ridare alla Sicilia liberta’ e legalita’ per un futuro prosperoso e di sviluppo, poiche’ cio’ non puo’ essere solo questione delle forze dell’ordine o della magistratura. Solo l’impegno corale di tutta la societa’ civile, del mondo dell’associazionismo e quello dei lavoratori e delle imprese, puo’ consentire il totale riscatto della Sicilia dai tentacoli della mafia”.