“Crediamo che in un momento di difficoltà economica come quello che stiamo vivendo prorogare l’operazione ‘strade sicure’, come intende fare il ministro La Russa per consentire ai militari di andare a passeggio con poliziotti e carabinieri, sia assolutamente inutile. Le poche risorse disponibili vanno investite per le forze dell’ordine, sempre più carenti dal punto di vista degli organici, dei mezzi e delle strutture”.
E’ quanto affermano i due maggiori sindacati di polizia, Siulp e Sap, in un nota firmata dai segretari generali Felice Romano e Nicola Tanzi.
“L’impiego delle pattuglie miste che va avanti da quasi due anni – spiegano i due sindacalisti – ha scopi puramente di immagine, in qualche caso può migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini, ma non migliora la sicurezza reale. Soltanto le forze di polizia possono garantire indagini ed arresti, prevenire e reprimere reati, assicurare l’ordine e la sicurezza pubblica. A nostro avviso, l’utilizzo dei militari, come avvenne con l’operazione ‘vespri siciliani’ negli anni novanta, doveva e deve essere vincolato soltanto alla vigilanza e al presidio degli obiettivi sensibili, per liberare poliziotti e carabinieri sul territorio. Invece, per esigenze di visibilita’ e di immagine, si e’ preferito puntare su pattuglie che passeggiano in alcune zone di qualche città, accompagnate sempre da appartenenti alle forze dell’ordine che devono controllare il loro operato”.