Plauso a professionalità, equilibrio e capacità poliziotti per attuazione direttive Ministro su sgombero rave a Modena.

640
Modena: Romano (SIULP), plauso a professionalità, equilibrio e capacità poliziotti per attuazione direttive Ministro su sgombero rave a Modena.

Esprimo tutto il plauso obbligato prima ancora che sentito per sottolineare un’operazione di polizia, estremamente delicata e insita di imprevedibili e infinite insidie, che si può definire da manuale.

Chiarezza di direttive, osmosi totale tra centro e periferia, condite da altissime professionalità, straordinaria capacità, grande senso di equilibrio e abnegazione, hanno consentito di eseguire un intervento da manuale in una condizione esplosiva che poteva degenerare in qualsiasi momento.

Così in una nota Felice Romano, Segretario Generale del Siulp commenta l’intervento di sgombero del capannone e dell’area occupata da circa 5.000 giovani per il rave party non autorizzato a Modena.

Migliaia di persone identificate, sottolinea Romano, insieme a decine di sequestri di furgoni pieni di attrezzature e il sequestro preventivo del capannone con un deflusso senza alcun incidente, senza alcuna carica, insieme all’attenzione di far decantare chi aveva esagerato con alcool o altre sostanze stupefacenti prima di farli immettere nella circolazione stradale per farli allontanare dall’area interessata dal rave party, sono stati i tratti caratterizzanti di una esemplare operazione di polizia effettuata in tema di ordine e sicurezza pubblica. Un’operazione che, oltre ad essere l’ennesima testimonianza della grande capacità della Polizia di Stato di gestire scenari così delicati e pericolosi,
sicuramente, può essere ascritta nei manuali dei migliori protocolli operativi in merito.

advertise

Nel rinnovare il plauso al Questore, ai suoi più stretti collaboratori e a tutti i colleghi che hanno partecipato all’operazione, per l’equilibrio e la grande capacità con cui hanno saputo interpretare sul campo le chiare e continue direttive, che provenivano direttamente dai vertici del Dipartimento, credo sia doveroso ricordare come, di fronte ad un indirizzo preciso del decisore politico, i Poliziotti, nella salvaguardia e rafforzamento di quel dogma a noi sacro oltre che chiaro, ovvero “Sicurezza e Libertà” che accompagna ogni nostro agire e che deve essere proprio di ogni società civile e democratica quale è la nostra democrazia avanzata, hanno attuato uno sgombero senza nemmeno accennare all’utilizzo
della forza.

Un atto di estrema importanza che sottolinea quanto sia cresciuta e consolidata la consapevolezza del fondamentale ruolo che svolgiamo insieme alla necessità di garantire comunque il rispetto delle regole e delle leggi che presiedono il nostro quieto vivere civile.

Giacché di questo i poliziotti e il Siulp saranno sempre garanti.

Roma 31 ottobre 2022

Advertisement