Programma vaccinale della Polizia di Stato. Disciplina della giornata di somministrazione.
Con l’avvio della campagna vaccinale su tutto il territorio nazionale a beneficio del Personale della Polizia di Stato secondo le modalità esplicitate nella circolare della Direzione centrale di sanità n. 2692 del 10 febbraio u.s., sono pervenuti numerosi quesiti in merito alla disciplina da applicare alla giornata di inoculazione della dose vaccinale.
Premesso che si tratta di una procedura ad adesione volontaria, relativamente alla quale non risultano previsioni specifiche ed attesa l’opportunità di favorire la massima partecipazione del Personale al dedicato programma vaccinale, si ritiene utile fornire alcune indicazioni di carattere generale.
Il Personale che si sottopone alla vaccinazione aderendo ai quattro modelli organizzativi enucleati nella suddetta circolare della Direzione centrale di sanità sarà considerato in servizio anche per il tempo utile e necessario al rispetto del protocollo previsto per la somministrazione.
Lo stesso svolgerà prima o riprenderà in seguito l’ordinaria attività lavorativa. Qualora, per ragioni organizzative, il Personale sia avviato alla somministrazione del vaccino nel giorno di riposo settimanale avrà diritto, di conseguenza, al recupero della giornata nell’arco delle quattro settimane successive, come da disposizioni vigenti.
In caso di insorgenza di sintomatologia successiva alla somministrazione, il personale sarà posto in congedo straordinario per malattia.
Si raccomanda alle SS.LL. di aver cura, in ogni caso, di contemperare l’esigenza di funzionalità degli uffici con la preminente necessità di tutela della salute del Personale.