Requisiti per la pensione del personale della Polizia di Stato

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Per corrispondere alle richieste di chiarimento che ci sono pervenute, riportiamo un quadro riassuntivo aggiornato dei requisiti oggi richiesti per andare in pensione in relazione al personale dei diversi ruoli della Polizia di Stato.

Pensioni di anzianità (art. 6 D.lvo 165/1997) Requisiti incrementati dalla speranza di vita.

  1. 58 anni di età e 35 anni di anzianità contributiva
  2. 54 anni di età e la massima anzianità contributiva al 31/12/2011 (rendimento pari all’80%)
  3. 41 anni di anzianità contributiva a prescindere dall’età

Decorrenza in applicazione alla finestra mobile

  • decorsi 12 mesi dalla maturazione dei previsti requisiti per i punti a) e b)
  • decorsi 15 mesi dalla maturazione dei previsti requisiti per il punto c)

Pensioni di vecchiaia (art. 2 D.lvo 165/1997) Limiti di età ordinamentali:

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  • Dirigente Generale 65 anni
  • Dirigente Superiore 63 anni
  • Qualifiche inferiori 60 anni

Senza incremento della speranza di vita se già maturati i requisiti per la pensione di anzianità: la decorrenza del trattamento pensionistico è dal primo giorno del mese successivo a quello di compimento dell’età anagrafica;

In mancanza dei requisiti previsti per la pensione di anzianità al momento del raggiungimento del limite di età ordinamentale il dipendente dovrà prolungare il servizio fino alla maturazione di uno dei requisiti previsti tra:

  • Limiti ordinamentali + 1 anno speranza di vita + finestra mobile di 12 mesi
  • Pensione di anzianità + finestra mobile

Esempio 1

L’Assistente Capo che al momento del raggiungimento del limite di età ordinamentale, ha maturato 33 anni di contribuzione, in mancanza dei requisiti previsti per la pensione di anzianità, dovrà prolungare il servizio di 1 anno per la speranza di vita e di 1 anno per la finestra mobile, ragion per cui il trattamento pensionistico decorrerà dal primo giorno del mese successivo al compimento del 62 anno di età anagrafica

Esempio 2

L’Ispettore Superiore che al momento del raggiungimento del limite di età ordinamentale, ha maturato il requisito della pensione di anzianità con 35 anni e 6 mesi di contribuzione ed oltre 58 anni di età, dovrà prolungare il servizio di mesi 6 per maturare il diritto al Trattamento pensionistico di anzianità. Pertanto, dovrà andare in pensione al raggiungimento dei 36 anni di contribuzione, in quanto in tale data ha maturato i requisiti per il trattamento pensionistico di anzianità.

Ovviamente, nei casi esposti, il mancato prolungamento del servizio non inficia il diritto all’uscita dal lavoro ma solo quello alla prestazione che sarà corrisposta ed erogata una volta trascorso il periodo di prolungamento previsto.

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