Con riferimento alla nota n. 8.1.1/1347/FL/2025 del 6 novembre scorso, concernente l’oggetto, indirizzata all’ispettorato delle Scuole della Polizia, si partecipano gli elementi informativi comunicati al riguardo.
Il predetto Ispettorato ha osservato preliminarmente che la sospensione didattica dei corsi di base attualmente in svolgimento presso le Scuole della Polizia di Stato è stata calendarizzata, in maniera uniforme per tutti i differenti percorsi formativi, nel periodo ricompreso tra il 24 dicembre p.v. e il 6 gennaio 2026.
In particolare, in relazione alle singole attività corsuali, è stato precisato che, differentemente dai precedenti corsi per allievi agenti, avviati nel mese di giugno, il 231° corso ha avuto inizio il 15 luglio u.s. e avrà termine, nella fase residenziale, a metà gennaio p.v., intercettando inevitabilmente due ampie sospensioni (quella estiva e quella natalizia), con conseguente sensibile riduzione dei periodi didattici previsti nel piano della formazione.
Situazione analoga si presenta per il 7° e 8° corso per allievi vice ispettori tecnici della Polizia di Stato, in svolgimento presso la Scuola allievi agenti di Caserta, iniziati rispettivamente il 14 e il 15 luglio scorsi.
Per quanto concerne il 19° corso per allievi vice ispettori, è stato rilevato che, a seguito di intervento legislativo (L. 42 del 4 aprile 2025), lo stesso ha subito una riduzione nella sua durata da 18 a 12 mesi, con conseguente necessità di rimodulare il percorso didattico in un più ristretto arco temporale.
Per tutti i corsi menzionati, quindi, un’ulteriore contrazione dei periodi di insegnamento, sebbene si tratti di poche giornate, potrebbe pregiudicare il pieno raggiungimento degli obietti formativi.
Il cennato Ispettorato ha, inoltre, evidenziato che, proprio nell’ottica di agevolare gli allievi sotto il profilo logistico-organizzativo, è stata rilevata l’opportunità di far conoscere per tempo le date dell’interruzione natalizia, comunicate fin dal 22 settembre u.s., in modo da consentire ai frequentatori di programmare serenamente i propri impegni personali, potendo peraltro prenotare i biglietti con largo anticipo.
Conclusivamente, lo stesso Ispettorato ha rappresentato che, a questo punto, un’eventuale riprogrammazione di quanto già condiviso e noto a tutti da tempo, peraltro a meno di ,un mese dalle festività natalizie, di certo non agevolerebbe gli allievi, che sarebbero costretti a cambiare i propri piani, non senza un prevedibile, pesante aggravio economico.




