Di seguito riportiamo la richiesta di incontro inviata al Ministro dell’Interno Maroni.
Oggetto: DPCM concernente l’individuazione, per l’anno 2011, degli assegni una-tantum da corrispondere, al personale del Comparto Sicurezza e Difesa interessati al blocco retributivo di cui all’art. 9 commi 1 e 21 del D.L. n. 78/2010 convertito nella legge 122 del 2010.
Le scriventi Organizzazioni Sindacali della Polizia di Stato, appreso l’esito della riunione odierna presso il Ministero dell’Economia, con tutte le Amministrazioni del Comparto durante la quale il citato Dicastero, a differenza di quanto precedentemente deciso dal governo, avrebbe posto una sorta di veto all’emanazione del citato DPCM riguardante la problematica di cui all’oggetto, qualora tale provvedimento abbia una valenza annuale e non triennale, manifestano il proprio totale dissenso.
Tale decisione, se confermata, costituisce l’ennesimo inganno da parte del Governo nei confronti degli appartenenti al Comparto Sicurezza e Difesa.
Per i Sindacati la valenza annuale del provvedimento costituisce un presupposto insindacabile in quanto si tratta di una decisione in linea con la normativa vigente nonché con gli impegni precedentemente assunti per garantire la tutela minima degli operatori della sicurezza e della difesa già pesantemente colpiti dalle diverse manovre finanziare.
Alla luce di quanto sopra, pertanto, con la presente riteniamo urgente ed improcrastinabile un incontro con Lei prima del Consiglio dei Ministri nel quale si discuterà la definizione del citato DPCM.