All’indirizzo web dei ricorsi online è disponibile la documentazione necessaria per partecipare al ricorso promosso dal SIULP a favore dei frequentatori del corso da allievo agente.
Il ricorso sarà presentato, gratuitamente, sia per i colleghi in atto frequentatori del corso da allievo agente, che per tutti coloro che, precedentemente, pur avendo frequentato analogo corso, non hanno presentato ricorso al TAR.
Il ricorso si basa sul fatto che il trattamento economico attribuito ai nostri colleghi è inferiore a quello attribuito ai frequentatori di analoghi corsi da allievo carabiniere, finanziere, nonché a quelli delle forze armate.
Atteso che il D.L. 195/95 ha previsto la costituzione di un unico comparto negoziale, e considerato il contenuto della sentenza della Corte Costituzionale n.277/1991, che ha stabilito la illegittimità della mancata equiparazione retributiva tra posizioni funzionali equivalenti presenti all’interno dei vari corpi ed amministrazioni, appare evidente la sperequazione esistente tra la Polizia di Stato e le altre conponenti del Comparto sicurezza e difesa.
Analoga sperequazione esiste in relazione al trattamento previdenziale. Infatti, mentre per il personale dell’Arma e della Guardia di Finanza, per tutta la durata del corso, e’ prevista una copertura previdenziale, analoga condizione non e’ prevista per quello della Polizia di Stato.
Poiché con l’introduzione del sistema contributivo, la pensione viene calcolata in base ai contributi versati, appare ancora più evidente in danno degli allievi agenti della Polizia di Stato, rispetto a tutti gli altri.
Ciò premesso, gli interessati potranno compilare la modulistica rinvenibile sul nostro sito web e consegnarla, debitamente sottoscritta e con i prescritti allegati alla Segreteria provinciale SIULP di riferimento entro il mese di giugno 2013 atteso che la pagina web sarà attiva fino all’11 giugno 2013.
