La presenza costante della Polfer in ambito delle stazioni e sui treni, accompagnata dall’utilizzo delle nuove tecnologie e da misure finalizzate alla “sterilizzazione” delle aree in cui i viaggiatori maggiormente si concentrano e transitano per salire a bordo dei treni ha aumentato la sicurezza in modo consistente. I dati presentati oggi al convegno tenutosi all’expò ne sono la prova tangibile.
A Milano l’introduzione dei varchi ha ridotto i reati del 70% rispetto al numero che si registrava prima.
Lo afferma Felice ROMANO, Segretario Generale del SIULP che, nel commentare quanto emerso nel corso del primo convegno organizzato dalla Polfer, esprime plauso ai colleghi della Specialità e afferma che si può fare anche di più per tranquillizzare i 3 milioni di viaggiatori che quotidianamente si avvalgono dei treni.
Quando si parla di crimine, il modo in cui il cittadino percepisce il delitto conta più dei numeri reali. E noi questa percezione non possiamo sottovalutarla.
Ecco perché, sottolinea Romano, alle strategie già individuate, come quelle della videosorveglianza
o dell’installazione dei varchi, è giunto il momento di sperimentare un nuovo modello di stazioni, come gli aeroporti, che prevedano barriere di delimitazione dei “gate” di partenza ai quali si potrà accedere solo dopo un controllo, anche con metaldetector, che garantiscono, compatibilmente con il tipo di vettore, zone sicure nelle quali accederanno solo i passeggeri.
Tale sperimentazione, accompagnata con punti di arrivo al di fuori dell’area “sterile” delle partenze, garantirebbe anche il controllo dei passeggeri che giungono dalle stazioni nelle quali, per scelta aziendali oggi non vi è più la presenza nemmeno del personale delle Aziende di trasporto.
Lanci di agenzia
SICUREZZA: SIULP, PER STAZIONI FERROVIARIE SPERIMENTARE MODELLO AEROPORTI – Romano, bene lavoro Polfer
Roma, 3 set. – (AdnKronos) – “La presenza costante della Polfer nelle stazioni e sui treni, accompagnata dall’utilizzo delle nuove tecnologie e da misure finalizzate alla ‘sterilizzazione’ delle aree in cui i viaggiatori maggiormente si concentrano e transitano ha aumentato la sicurezza in modo consistente. I dati presentati al convegno tenutosi all’Expo ne sono la prova tangibile. A Milano l’introduzione dei varchi ha ridotto i reati del 70% rispetto al numero che si registrava prima”. Così Felice Romano, segretario generale del sindacato di Polizia Siulp, commenta quanto emerso nel corso del convegno organizzato dalla Polfer all’Expo di Milano.
Romano, oltre a esprimere il plauso per il lavoro della Polizia ferroviaria, sottolinea che si può fare di più per tranquillizzare i 3 milioni di viaggiatori che quotidianamente si muovono in treno. “Oltre alle strategie già individuate, come quelle della videosorveglianza o dell’installazione dei varchi, è giunto il momento di sperimentare un nuovo modello di stazioni come gli aeroporti – suggerisce – che prevedano barriere di delimitazione dei gate di partenza ai quali si potrà accedere solo dopo un controllo, anche con metaldetector, che garantiscono, compatibilmente con il tipo di vettore, zone sicure nelle quali accederanno solo i passeggeri”.
“Tale sperimentazione, accompagnata con punti di arrivo al di fuori dell’area ‘sterile’ delle partenze – conclude il segretario del Siulp – garantirebbe anche il controllo dei passeggeri che giungono dalle stazioni nelle quali, per scelta aziendali oggi non vi è più la presenza nemmeno del personale delle Aziende di trasporto”.