L’incontro odierno con il Ministro Salvini e il Sottosegretario con delega alla sicurezza On. Molteni è stata una riconferma dell’attenzione che il Ministro, e per suo tramite il Governo, nutrono nei confronti del personale in uniforme.
Pur nella consapevolezza reciproca del delicato e complesso momento che il Paese sta attraversando relativamente alle finanze pubbliche, difficoltà che allo stato attuale non hanno consentito di appostare tutte le necessarie risorse occorrenti per procedere al rinnovo del contratto di lavoro, l’incontro odierno ha però confermato la volontà di riconoscere i sacrifici degli appartenenti al Comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso pubblico.
Gli appostamenti per compensare la specificità della mission del Comparto, quelli necessari per apportare i correttivi al riordino delle carriere e della operatività della funzione di polizia, già approvato lo scorso anno, e gli stanziamenti per le assunzioni straordinarie, sono segnali concreti che aspettavamo e costituiscono il giusto presupposto per continuare il percorso di rinnovamento dell’apparato sicurezza dando il giusto riconoscimento alle donne e agli uomini che quotidianamente si sacrificano in ogni angolo del Paese a difesa della sicurezza dei cittadini e delle Istituzioni democratiche.
Lo afferma, a margine dell’incontro svoltosi al Viminale, Felice ROMANO, Segretario Generale del SIULP, il più rappresentativo dei sindacati dell’intero Comparto.
Le risposte che il Ministro Salvini ha fornito stamattina, continua il leader del SIULP, vanno nel solco del processo riformatore che le donne e gli uomini della Polizia di Stato si aspettavano e costituiscono – pur in un clima di estrema chiarezza anche su ciò che non è stato possibile realizzare già con l’emananda legge di stabilità come il reperimento delle risorse per il rinnovo del contratto – fatto peraltro non nuovo con gli esecutivi precedenti – il giusto presupposto per continuare un confronto leale e costruttivo nell’interesse supremo della sicurezza del Paese e per la tutela degli operatori del Comparto.
L’incontro, continua Romano, è stato positivo anche nell’individuazione delle priorità da affrontare. Le assunzioni straordinarie, per le quali il Ministro si è impegnato a trovare sia una soluzione normativa per consentire lo scorrimento della graduatoria del concorso precedente, per abbreviare i tempi di immissione, sia una nuova modalità di arruolamento che consenta, previo sottoposizione dei candidati alla visita medeica e all’accertamento dei requisiti psico-attitudinali con avvio ad un corso di formazione di quattro mesi, di poter realizzare anche due o tre nuove immissioni l’anno di Agenti che, in tempo utile, potranno sostituire i poliziotti che verranno pensionati per limiti di età. Vacanze che nei prossimi anni saranno pari a oltre 30 mila unità. Questo, insieme all’apertura del tavolo contrattuale per la parte normativa che, oltre a disciplinare gli istituti a tutela del personale, individueranno gli impieghi da remunerare per aumentare l’operatività e l’efficienza del servizio reso, hanno costituito i punti qualificanti ed operativi del confronto.
Il tutto, conclude Romano, insieme all’avvio del tavolo negoziale della Dirigenza per migliorare le strategie della politica della sicurezza – che sono in via esclusiva in capo a questi Collegi nell’esercizio della funzione di Autorità di P.S. – alle nuove forme di tutela legale da prevedere anche sul piano normativo e la previsione di nuove tecnologie e migliori equipaggiamenti, sono sicuramente la conferma dell’attenzione nei nostri confronti ma anche il presupposto per continuare il confronto con l’esecutivo per migliorare la sicurezza nel Paese.
Roma 17 dicembre 2018
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LANCI AGENZIA
Roma, 17 dic. (AdnKronos) – “L’incontro odierno con il ministro Salvini e il sottosegretario con delega alla sicurezza Molteni è stata una riconferma dell’attenzione che il Ministro, e per suo tramite il Governo, nutrono nei confronti del personale in uniforme”. Lo afferma, a margine dell’incontro svoltosi al Viminale, Felice Romano, segretario generale del Siulp.
“Pur nella consapevolezza reciproca del delicato e complesso momento che il Paese sta attraversando relativamente alle finanze pubbliche, difficoltà che allo stato attuale non hanno consentito di appostare tutte le necessarie risorse occorrenti per procedere al rinnovo del contratto di lavoro, l’incontro odierno ha però confermato la volontà di riconoscere i sacrifici degli appartenenti al Comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso pubblico”, osserva Romano.
“Gli appostamenti per compensare la specificità della mission del comparto, quelli necessari per apportare i correttivi al riordino delle carriere e della operatività della funzione di polizia, già approvato lo scorso anno, e gli stanziamenti per le assunzioni straordinarie, sono segnali concreti che aspettavamo e costituiscono il giusto presupposto per continuare il percorso di rinnovamento dell’apparato sicurezza dando il giusto riconoscimento alle donne e agli uomini che quotidianamente si sacrificano in ogni angolo del Paese a difesa della sicurezza dei cittadini e delle Istituzioni democratiche”, conclude Romano sottolineando che l’incontro è stato “positivo anche nell’individuazione delle priorità da affrontare”.
