Dichiarazione del Segretario Generale SIULP Felice Romano
Mentre la politica si dilania nel cannibalismo sfrenato, cercando di scaricare le proprie responsabilità sui poliziotti, avanza e si fa strada con marcato realismo la prospettiva di una Polizia completamente “appiedata e in disarmo”.
Lo afferma Felice Romano, Segretario Generale del SIULP, il quale evidenzia come alla denuncia dei poliziotti napoletani, i quali segnalavano che a Napoli i fondi a disposizione per l’acquisto di carburante per i mezzi della Polizia di Stato erano ormai sufficienti a garantire il fabbisogno per altri 15 giorni, si è aggiunta nelle ultime ore, quella dei colleghi di Treviso.
Questi denunciano di avere due sole auto a disposizione per il controllo del territorio e che non sanno, visti i Km già percorsi quanto terranno ancora “botta”
“La professionalità e lo spirito di sacrificio degli uomini e delle donne della Polizia che operano sul territorio per garantire la sicurezza dei cittadini” continua Romano, “non possono, da soli, sopperire o essere il rimedio agli effetti dei drastici tagli imposti al Comparto Sicurezza negli ultimi anni”.
Per questo, conclude Romano, è importante che anche in quello che è un momento di sensibile difficoltà economica del Paese, non si metta a rischio uno dei diritti fondamentali dei cittadini, la sicurezza, tanto declamata nelle campagne elettorali, quanto trascurata alla prova dei fatti, soprattutto in vista del prossimo autunno, poiché le piazze più che “calde” si preannunciano “torride”.
Per nessuna ragione la sicurezza e la legalità possono essere messe in secondo piano rispetto a questioni di bilancio o, peggio ancora, per la mancanza di responsabilità del Governo e della politica. Ne va la tenuta della democrazia e della coesione sociale.
