SINDACATI POLIZIA, SI RISCHIA COLLASSO SISTEMA (ASCA) –
Roma, 15 ott – Sindacati di Polizia ancora sul piede di guerra per quelle che definiscono le mancate promesse del governo e l’ormai cronica mancanza di adeguati fondi per l’ammodernamento e la riorganizzazione degli apparati di sicurezza. Stamane circa un centinaio di aderenti a praticamente tutte le sigle del mondo sindacale della pubblica sicurezza (Siulp, Sap, Ugl) hanno manifestato nel piazzale antistante il Viminale per poi trasferirsi per un volantinaggio a Palazzo Chigi. I sindacati della Polizia di Stato che hanno chiesto direttamente ”ai cittadini di aiutarli a difendere la loro sicurezza”, spiegano questa nuova manifestazione pubblica con la necessita’ di reagire alle politiche ”dei soli annunci da parte del governo e contro la mancanza di adeguati investimenti in risorse, mezzi e infrastrutture che rischia – hanno sottolineato – di produrre il collasso del sistema sicurezza”. Tra l’altro denunciano le condizioni di disagio professionale e alloggiativo un eccessivo innalzamento dell’eta’ media degli operatori, giunta ormai a 43 anni, e l’impossibilita’ di assicurare ai lavoratori di polizia la mobilita’ desiderata o politiche di sostegno che rendano meno problematica la loro vita lontana dagli affetti”. Da qui l’annuncio per il 28 ottobre di una ”grande azione di protesta per denunciare all’opinione pubblica la scandalosa e inaccettabile situazione in cui vivono ed operano oggi i poliziotti”
SIT-IN SINDACATI PS DAVANTI A VIMINALE, ‘DA GOVERNO CI ASPETTIAMO DI PIU”
Roma, 15 ott. – (Adnkronos) – Sit-in di protesta davanti al Viminale di un centinaio di poliziotti appartenenti a diverse sigle sindacali “per un migliore e piu’ efficiente modello di sicurezza ancora solo annunciato dal governo”. Esponenti di Siulp, Sap, Iap, Silp-Cgil, Ugl e Coist manifestano “contro la mancanza di adeguati investimenti e risorse, mezzi e infrastrutture che rischia di produre il collasso del sistema sicurezza”. “Sotto il profilo degli stanziamenti di risorse -rileva Nicola Tanzi, segretario generale del Sap- dal governo ci aspettavamo molto di piu'”. I promotori del sit-in, che proseguira’ con un’altra manfiestazione davanti a Palazzo Chigi, considerano “esiguo ed offensivo” l’aumento del Contratto collettivo di lavoro per biennio 2008-2009 e chiedono “la detassazione delle indennita’ operative di polizia e la tredicesima mensilita’”. Lo stato di agitazione proclamato dai sindacati di categoria “culminera’ con una manifestazione nazionale” in programma a Roma il 28 ottobre. Sara’, assicurano i sindacati di polizia, “una grande azione di protesta” per denunciare all’opinione pubblica questa “scandalosa ed inaccettabile situazione”
Oggi sit in sindacati Ps al Viminale contro tagli Protesta si sposterà in tarda mattinata in piazza Montecitorio
Roma, 15 ott. (Apcom) – Poliziotti in piazza, davanti al Viminale, per chiedere al governo “risposte concrete di fronte ai tagli al comparto della sicurezza”. “Il governo ha scelto di continuare nella politica degli annunci – affermano i sindacati Siulp, Sap, Siap-Anfp, Silp-Cgil, Ugl-Polizia di Stato e Coisp – senza far seguire alcun fatto concreto”. In mattina davanti al ministero dell’Interno, ci sarà un sit in dei poliziotti fino alle 13, che si terra’ in contemporanea ad un’analoga protesta degli agenti della polizia penitenziaria davanti al ministero della Giustizia e degli uomini del Corpo forestale dello Stato, davanti al ministero delle Politiche agricole. Al termine dei sit in, i sindacati si trasferiranno in piazza Montecitorio per proseguire nella protesta. L’iniziativa, che per la prima volta dopo anni vede insieme tutte le principali sindacali della polizia, è la seconda delle mobilitazioni programmate dalle organizzazioni sindacali: il 6 ottobre c’è stato un volantinaggio davanti a tutte le Prefetture e le Questure e il 28 ottobre si terrà una manifestazione nazionale a Roma, con la partecipazione di migliaia di appartenenti al comparto sicurezza.