Esprimo plauso a tutti i colleghi delle DIGOS di Cagliari e Nuoro, a quelli dell’antiterrorismo centrale nonché́ ai componenti del NOCS che oggi, dopo un’accurata attività info-investigativa, sotto il coordinamento della DDA di Cagliari, hanno eseguito l’arresto di un palestinese sospettato di essere in procinto di compiere attentati nel nostro Paese.
Questo arresto conferma l’alta professionalità̀, la passione, l’abnegazione e l’accurata e profonda conoscenza del terrorismo internazionale, che rappresenta un attuale e imponderabile pericolo per il nostro Paese, ma anche la grande capacità info-investigativa del nostro apparato antiterrorismo, centrale e territoriale, che ci consente di intervenire preventivamente in modo da neutralizzare sul nascere le azioni che i cosiddetti foreign fighters o le cellule dormienti che si trovano sul nostro territorio voglio attuare in nome della folle ideologia che li ispira.
L’arresto di oggi, che segue quello del lupo solitario di pochi giorni fa, sottolinea come la brillante e attenta regia del vertice dell’antiterrorismo, grazie all’abnegazione e alla professionalità delle donne e degli uomini delle Digos territoriali e degli apparati di prevenzione e controllo del territorio, sottolinea ancora una volta che l’Italia può̀ contare su un sistema di sicurezza e di informazione per la sicurezza tra i migliori al mondo rispetto al contrasto e alla repressione del fenomeno eversivo.
Lo afferma, in una nota, Felice Romano Segretario Generale del Siulp per commentare la brillante operazione della DIGOS di Cagliari e Nuoro che ha portato all’arresto del palestinese nel centro di Macomer.
Questo nuovo arresto, continua Romano, sottolinea la necessità di investire le necessarie risorse sulla sicurezza per garantire la sicurezza dei cittadini ma anche per non vanificare il valore del lavoro e dei sacrifici che, in modo silente, le donne e gli uomini della Polizia di Stato, delle Forze dell’ordine e della magistratura, svolgono a tutela della collettiva e a garanzia delle istituzioni democratiche.
Ne sono testimonianza, anche in questo caso, le modalità con cui gli operatori NOCS, in pieno centro cittadino, sono riusciti, con altissima professionalità, ad effettuare l’arresto senza nessuna conseguenza per i cittadini presenti.
Mi auguro, conclude il leader del SIULP, che questo nuovo arresto faccia finalmente maturare la consapevolezza, a partire dal varo della prossima legge di stabilità, che è necessario ed urgente investire concretamente sulla sicurezza.
Roma, 28 novembre 2018
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