Esprimo plauso e ringraziamento a tutti i colleghi impegnati nella giornata di ieri a Torino nel corso della manifestazione che si è tenuta in quella città e che, soltanto grazie alla grande professionalità e al grande senso di equilibrio degli operatori di polizia, non si è trasformata in un cruento campo di scontro che avrebbe ancora una volta offeso la città di Torino.
Condanna senza esitazione ai soliti professionisti del disordine che nulla hanno a che fare con il diritto costituzionale a manifestare il proprio dissenso, considerato la quantità e la pericolosità delle bombe carta e di tutti gli altri oggetti atti ad offendere che sono stati sequestrati grazie all’opera brillante e incessante degli investigatori torinesi con l’ausilio della Direzione Centrale Antiterrorismo.
Lo afferma Felice Romano, Segretario Generale del Siulp, nel commentare la giornata di ieri tracciando un bilancio che dimostra palesemente come la sconsiderata idiozia dei soliti gruppi violenti si era armata fino ai denti per trasformare Torino in un campo di battaglia. Spero, sottolinea Romano, che non occorrano più altri elementi per dimostrare chi sono i violenti e chi invece, in piazza, rappresentando lo Stato democratico ed essendo al suo servizio, ci va a lavorare e per garantire la libertà di espressione ma anche la sicurezza dei cittadini e delle Istituzioni democratiche.
L’arsenale sequestrato ieri grazie all’attività info-investigativa e alla ineccepibile gestione dei servizi di ordine e sicurezza pubblica da parte della Questura di Torino, hanno dimostrato che quanto affermato precedentemente, ovvero che vi era un gruppo di violenti che professava teorie eversive, rispondeva al vero. Così come risponde al vero la riconferma che la grande professionalità, l’alto senso dello Stato e il grande equilibrio degli operatori di Polizia sono un baluardo irrinunciabile alla garanzia della democrazia e del binomio sicurezza e libertà che per ogni democrazia avanzata va costantemente tenuto in equilibrio.