Riportiamo il comunicato congiunto del SIULP, del SAP e dell’UGL Polizia di Stato in merito alla riunione relativa al trasferimento del Reparto Prevenzione Crimine di Rosarno alla Scuola Allievi Agenti di Vibo Valentia
In data odierna, presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, si è tenuta la prevista riunione relativa all’oggetto.
Per l’Amministrazione erano presenti, tra l’altro, il Direttore dell’Ufficio per le Relazioni Sindacali, Dr. Castrese De Rosa, e per la D.A.C. la Dr.ssa Daniela Stradiotto.
In questo delicato contesto, ove l’Amministrazione avrebbe previsto, “motu proprio”, il trasferimento di decine di lavoratori della Polizia di Stato da una provincia ad un’ altra, abbiamo imposto, quali elementi pregiudiziali per proseguire nel dialogo, l’obbligatoria corresponsione dei diritti economici derivanti dalla cd. “Legge 100”, nonché il rispetto e la garanzia formale che vengano mantenuti inalterati tutti i diritti maturati dai colleghi sinora impiegati nella sede disagiata di Rosarno, in modo particolare in relazione alle anzianità di servizio in sede.
Purtroppo, la “curiosa” mancanza alla riunione di un responsabile della Direzione Centrale per le Risorse Umane, non ha consentito di approfondire le poc’anzi citate questioni, lasciando queste OO.SS senza esaurienti risposte e costringendo così tutti i presenti ad un aggiornamento dei lavori.
Comunque, nelle more della prossima riunione, queste OO.SS hanno preteso che la scuola che eventualmente ospiterà il Reparto venga migliorata sia sotto il profilo alloggiativo sia per gli uffici di gestione del Reparto stesso, necessariamente nel rispetto dei dettami del D.Legislativo 81\2008 prevedendo, nella circostanza, anche una valorizzazione delle parti comuni dedicate al benessere del personale.