Il ritrovamento dell’ordigno rudimentale contenente circa un chilo di tritolo davanti l’abitazione di poliziotti di Cerignola è un fatto che non va assolutamente sottovalutato.
Ad affermarlo Felice Romano Segretario Generale SIULP che, nel condividere quanto affermato dal Questore circa l’efficacia della positività dell’azione dei poliziotti nell’aggredire la criminalità organizzata nel foggiano, proprio perché tale azione sta intaccando gli interessi economici e non solo di queste cosche, esprime piena solidarietà ai colleghi coinvolti da questo vile atto di criminale senza scrupoli, sottolinea però la necessità di non sottovalutare l’episodio e di approntare ogni utile azione per la tutela dei colleghi e il rafforzamento dell’attività investigativa nei confronti di questi criminali vigliacchi e spietati.
I poliziotti di Foggia sono noti per la loro grande capacità investigativa e per la tenacia con la quale, da anni, stanno aggredendo i sodalizi criminali presenti su quel territorio, fino ad infliggere ad alcuni di essi veri e propri colpi “mortali” alla organizzazione militare delle cosche, non si faranno intimorire da questi atti vili con cui i criminali volevano arrestare l’azione di polizia.
Ma perché questa continui, bisogna garantire condizioni di serenità e le risorse necessarie affinché si possa arrivare a debellare il cancro delle mafie in quei territori. Sono certo, conclude Romano, conoscendo la sensibilità del Questore e del Dipartimento della P.S., che saranno adottati tutti gli accorgimenti necessari.
Il SIULP comunque vigilerà affinché ciò si verifichi.