SICUREZZA: ROMANO (Siulp) e TIANI (Siap), TURN-OVER E 70 ANNI PER PENSIONE NON RIGUARDERÀ I POLIZIOTTI
Premesso che la programmazione degli organici delle Forze di Polizia è stata potenziata negli ultimi anni, soprattutto grazie alla Vertenza Sicurezza posta in essere negli ultimi dieci anni da Siulp e Siap. Ieri in tarda serata a seguito della ferma presa di posizione pubblica di Siulp e Siap, come riportato dalle agenzie stampa nazionali, Romano e Tiani hanno avuto una interlocuzione diretta con il Ministro Piantedosi, che in premessa ringraziamo per il suo impegno e la costante attenzione verso il personale da noi rappresentato. Il Ministro ci ha comunicato che è stato rassicurato dalla Presidente Meloni, rispetto alla previsione del taglio del 25% al turn over delle forze di polizia, il taglio non ci sarà. Detta ipotesi sarà emendata nel corso dei lavori parlamentari per l’approvazione della legge di bilancio. Abbiamo avuto assicurazioni dal Ministro che i limiti ordinamentali dei 60, 63 e 65 anni, secondo la qualifica rivestita dai poliziotti e dai dirigenti di ps previsti per le pensioni di vecchiaia non saranno modificati. Così come non troverà applicazione l’irreale previsione della permanenza in servizio sino a 70 anni per i poliziotti. In tal senso abbiamo trovato ascolto e attenzione nel corso del colloquio con il Ministro e poi con il Dipartimento di PS, rispetto alla necessità di estendere anche alle Forze di Polizia ad ordinamento civile l’istituto dell’ausiliaria in uso ai Carabinieri, Guardia di Finanza e Militari, istituto che consentirebbe di dare risposta alle esigenze di specificità ed equiordinazione previdenziale del personale oltre che, per la funzionalità dell’Amministrazione.
Roma, 26 Ottobre 2024