Nella giornata del 27 maggio scorso si è svolto al Dipartimento l’esame congiunto in merito alla bozza di decreto ministeriale recante l’articolazione organizzativa e funzionale del Supporto tecnico-logistico patrimoniale decentrato.
Si tratta, in particolare, di un decreto emanato in attuazione del DPR 96/2009, a cui si deve la formale istituzione dei Servizi Tecnico – Logistici e Patrimoniali, che prevede (art. 2, co. 2) che l’articolazione organizzativa e funzionale degli stessi venga disciplinata con decreto del Ministero dell’Interno.
Per il Servizio Tecnico Logistico era presente – in rappresentanza dell’Amministrazione – il Dr. Pellino, mentre l’Ufficio per le Relazioni Sindacali era rappresentato dal Dr. Cortis.
Nel corso dell’incontro è stata ribadita la necessità di procedere celermente alla revisione del Ruolo Tecnico, avviata anni addietro, ma attualmente in fase di stallo.
Non può sfuggire, difatti – hanno osservato le OO.SS. presenti – che l’istituzione dei Servizi Tecnico – Logistici e Patrimoniali, investendo il Ruolo Tecnico, è legata a doppio filo con l’intrapresa opera di rivisitazione del citato personale.
Pertanto, è stato chiesto che al decreto oggetto di esame fosse formalmente attribuito carattere di provvisorietà, al fine di meglio conciliarlo ed amalgamarlo con i successivi esiti della procedura di revisione del Ruolo Tecnico, di cui è stata sollecitata la definizione.
Inoltre, non sono stati specificati chiari criteri circa la possibilità di destinazione, nelle Divisioni indicate nel decreto, di Dirigenti appartenenti al Ruolo Tecnico e Dirigenti appartenenti al Ruolo Ordinario, lasciando – di fatto – un’assoluta discrezionalità di scelta, non ancorata ad alcun criterio, all’Amministrazione.
L’Amministrazione ha recepito la istanze delle OO.SS., impegnandosi a renderne edotto il Capo della Polizia e ad approfondire la questione.
Roma, 28 maggio 2010
Siulp – Sap – Siap – Silp-Cgil – Ugl – Coisp