Roma, 2 apr. (AdnKronos) – (di Sara Di Sciullo) Le auto “destinate alle forze ordine sono pochissime rispetto al numero complessivo. Ciò che amareggia è che per dare più incisività al controllo del territorio c’era stato l’impegno a stanziare fondi per attribuire un’indennità specifica. Indennità che non viene data perché ci viene detto che non ci sono fondi, mentre 168 milioni di euro vengono spesi per queste auto”. E’ quanto afferma all’Adnkronos Felice Romano, segretario generale del Siulp, sulle polemiche sui bandi per l’acquisto di auto grigie e auto blu, destinate anche alle scorte.
Secondo Romano bisognerebbe “investire sulle risorse umane e la retribuzione dei poliziotti che stanno ancora pagando il blocco del tetto salariale e della contrattazione. Noi abbiamo chiesto al governo, e lo abbiamo anche diffidato, ad aprire la coda contrattuale del contratto firmato l’anno scorso per stabilire come incentivare chi fa servizio sul territorio a rafforzare la sicurezza. Ad oggi non siamo stati convocati, una delle ragioni, ci dicono, è che non ci sono soldi”. Se questi 168 milioni di euro fossero stati investiti sui poliziotti invece che sulle auto “ci avrebbero guadagnato tutti, cittadini per primi”, conclude il segretario generale del Siulp.