PA: Romano (SIULP), bene emendamenti a DL per rafforzamento capacità Amministrazioni che Equiparano TFS a TFR per ottenere accesso al credito. Misura giusta e attesa da tutto il Comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico da tempo.
Esprimo sentito ringraziamento e forte plauso agli On.li Laura Ravetto, Igor Lezzi, Simona Bordonali, Alberto Stefani, Edoardo Ziello e Lorenzo Malagola per i due emendamenti presentati al decreto legge recante disposizioni urgenti per il rafforzamento delle capacità delle amministrazioni che, se approvati il 24 maggio prossimo, metteranno finalmente la parola fine ad una assurda disparità ai danni delle donne e gli uomini in uniforme che, peraltro, non solo è senza costi a carico della finanza pubblica, ma diventa anche motore per il rilancio dei consumi e quindi della crescita economica.
Il via libera ai due emendamenti presentati, infatti, permetterà finalmente anche al personale in uniforme di poter ottenere un prestito in banca dando in pegno come garanzia il trattamento di fine servizio (TFS) così come consentito ai dipendenti pubblici e privati che sono in regime di trattamento di fine rapporto (TFR).
Una soluzione attesa da tempo dai 450.000 donne e uomini in divisa e circa altre due milioni e mezzo di dipendenti pubblici che, in questo particolare momento, oltre a dare una mano al rilancio dell’economia, frenano anche i pensionamenti anticipati di coloro i quali, avendo bisogno di liquidità e quindi del TFS maturato, chiedono il pensionamento con aggravio sui conti pubblici.
Così in una nota Felice ROMANO, Segretario Generale del SIULP che, nel commentare positivamente la presentazione degli emendamenti, esorta le forze politiche a sostenere in modo bipartisan l’approvazione.
Questa risposta al popolo in divisa e un segnale di attenzione e di comprensione dei problemi concreti che devono affrontare quotidianamente anche in relazione ai pensanti limiti che la specificità comporta. Ecco perché faccio appello a tutte le forze politiche affinché questi emendamenti siano approvati e sia finalmente eliminata la grave sperequazione che patiamo da anni.
Roma, 18 maggio 2023