Ivrea: poliziotti presi a martellate

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Ivrea: poliziotti presi a martellate. Romano (SIULP) “Chiediamo al Ministro Piantedosi l’approvazione immediata del decreto sicurezza e lo studio di altre misure che siano immediate e certe”.

 

“Esprimiamo innanzitutto vicinanza ai colleghi feriti, e ci aspettiamo dall’Amministrazione vicinanza totale ai poliziotti vittime di questa vergognosa aggressione ed un concreto riconoscimento per lo spirito di abnegazione e la professionalità dimostrata nella circostanza. Questa è l’ennesima, assurda aggressione a danno dei poliziotti. Presi a martellate. Uno dei quali gravemente ferito è ricoverato e corre seri rischi. Oramai si stenta a trovare le parole per esprimere lo sdegno, la preoccupazione e la gravità di fatti del genere. Dobbiamo renderci conto che è in corso un imbarbarimento della nostra società. E siamo vicinissimi, se non lo si è già superato, al punto di non ritorno. Non c’è più rispetto per le divise, non c’è più rispetto per le Istituzioni, non c’è più rispetto quindi per lo Stato. E una società senza rispetto è inevitabilmente votata alle barbarie. Ed infatti, oltre ad aumentare in modo esponenziale il numero delle aggressioni che subiamo, sta aumentando pericolosamente la gravità dei reati che vengono perpetrati nei nostri confronti”. Così in una nota Felice Romano, Segretario Generale del SIULP, il sindacato maggioritario del comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico riguardo l’aggressione subita da dei poliziotti ad Ivrea: “Chiediamo al Ministro Piantedosi di approvare nel più breve tempo possibile il Decreto Sicurezza, e di studiare ulteriori misure che fungano da deterrente per tutti coloro che pensano oramai di venir in Italia e di compiere violenze di ogni genere, certi di una totale immunità giuridica. Misure che siano immediate e certe”.

 

Roma, 6 Febbraio 2025

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