Aggiornamento e addestramento professionale del personale della Polizia di Stato per l’anno 2026
L’aggiornamento e l’addestramento professionale costituiscono un impegno strategico per T Amministrazione, quali strumenti efficaci per garantire che l’operatore in servizio mantenga e innalzi costantemente il proprio livello di professionalità, condizione imprescindibile per una risposta efficace alla crescente complessità della realtà operativa.
L’Accordo Nazionale Quadro vigente prevede, per ciascun appartenente alla Polizia di Stato, dodici giornate lavorative annue da dedicare all’aggiornamento e all’addestramento professionale, di cui sei riservate all’aggiornamento professionale (tre per la trattazione di materie di interesse generale e tre per l’approfondimento di specifiche tematiche di settore) e sei riservate all’addestramento al tiro e alle tecniche operative.
L’individuazione dei contenuti di interesse generale, nonché dei principali argomenti di settore per l’anno 2026, è stata frutto di un processo programmatico e partecipativo che trova nella Commissione paritetica centrale per l’istruzione e lo sviluppo professionale (prevista dal d.P.R. n. 395/1995) il suo momento di sintesi. Tale percorso ha valorizzato non solo le indicazioni provenienti dagli Uffici e dalle Direzioni centrali, ma anche i significativi contributi propositivi forniti dalle Questure, garantendo cosi una maggiore aderenza della formazione alle concrete esigenze operative.
Per massimizzaie la diffusione e l’uniformità dei contenuti su tutto il territorio nazionale, l’erogazione della formazione fa, da tempo, ampio ricorso alla piattaforma informatica SISFOR7, con la flessibilità che ne deriva. Tuttavia, nell’ottica di garantire la crescita professionale, non si può rinunciare al valore della didattica frontale che, agendo da stimolo diretto e da leva motivazionale per gli operatori, facilita un immediato riscontro sulla corretta acquisizione dei saperi; in tal caso, i contenuti digitali della predetta piattaforma potranno essere utilizzati come utile sussidio all’attività del docente.
Per tale motivo, la metodologia frontale risulta particolarmente proficua e da prediligere, per la trattazione delle tematiche di settore ad elevato contenuto tecnico, operativo o pratico, assicurando il pieno raggiungimento degli obiettivi di aggiornamento professionale.
- In linea con gli indirizzi programmatici definiti dalla citata Commissione paritetica centrale e al fine di garantire un’efficace attività formativa, sono state individuate le seguenti tematiche di interesse generale2 da approfondire in tre giornate preferibilmente consecutive3 impegnando, come previsto dall’accordo Nazionale Quadro, ciascun dipendente.
- Il ruolo strategico della sala operativa nell’attività di controllo del territorio: innovazione e nuove sfide – coordinamento e comunicazione in tempo reale con le unità sul territorio – le funzionalità e le potenzialità del nuovo software C.O.I.P.S.
- Le principali novità introdotte dal decreto-legge 11 aprile 2025, n. 48: nuove figure di reato, misure di sicurezza pubblica, misure di prevenzione, ampliamento del DASPO urbano, tutela del personale in servizio e delle vittime di reato (con un focus di approfondimento sulla tutela legale)
- Le misure di prevenzione personali e patrimoniali alla luce delle recenti modifiche normative
- La programmazione della formazione continua si completa con l’aggiornamento sulle tematiche di settore, strutturato per garantire un approfondimento professionale mirato alle specifiche esigenze di contesto operativo e alle modifiche normative nel tempo intervenute.
Si è proceduto, quindi, all’individuazione di una nuova griglia di argomenti a carattere specialistico per i quali si procederà alla pubblicazione dei relativi moduli, in modalità e-learning, sulla piattaforma SISFOR, assicurando standardizzazione delle conoscenze, grazie alla competenza delle professionalità interne all’Amministrazione e al contributo propositivo degli Uffici e delle Direzioni centrali, permettendo di focalizzare l’attenzione sulle aree di maggiore impatto.
- Criptoasset |
- Le minacce informatiche: approccio e indagini
- Il financial cybercrime s l’utilizzo illecito delle criptovalute: strumenti di contrasto e tecniche di investigazione
- Banca Dati Nazionale del DNA — Cooperazione Priim
- La legislazione afferente ai collaboratori e ai testimoni di giustizia (L. 81/91, L. 45/01 e ss.) Normativa primaria e regolamentare in tema di protezione e assistenza dei testimoni, collaboratori di giustizia e loro familiari
- Evoluzione della minaccia ibrida, destra, antisemitismo e white jihad
Filiera di propaganda jihadista, strumenti e fenomeno della radicalizzazione online
- Organizzazione, obiettivi istituzionali ed attività del Gruppo Sportivo della Polizia di Stato Fiamme Oro
- Circolazione dei veicoli immatricolati all’estero. Illustrazione della legge n. 238 del 23 dicembre 2021 “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea – legge europea 2019-2020”, inerente alla nuova disciplina della circolazione dei veicoli immatricolati all’estero e agli articoli del Codice della strada che regolamentano la circolazione internazionale dei veicoli in Italia
- Cantieri stradali: disciplina normativa e controlli sulla regolarità per la sicurezza stradale e sui luoghi di lavoro
- Geopolfer s SDÌ, la corretta gestione delle banche dati nell’attività di controllo del territorio in ambito ferroviario
- Struttura s compiti della componente aerea della Polizia di Stato
- Profilassi, movimentazione e gestione sanitaria del cavallo nelle squadre ippomontate della Polizia di Stato
- Nuovo Codice degli Appalti: procedure per l’affidamento dei lavori e dei servizi di ingegneria e architettura; i livelli di progettazione; cenni sui sistemi di acquisizione e negoziazione tramite il MERA
- Cenni sul Punto Istruttore del MePA: esempi pratici di affidamento diretto e richieste di offerta (RdO)
- Introduzione al BIM
- Nuovo Codice degli Appalti: dall ‘autorizzazione di spesa alla stipula: la fase dell ‘affidamento delle procedure di gara
- L’esecuzione contrattuale: le figure del DEC s dei suoi assistenti, i controlli sugli operatori economici e le cause di esclusione alla luce della valenza operativa dei principi introdotti dal nuovo codice degli appalti
- La gestione logistica dei materiali dì vestiario equipaggiamento, casermaggio e armamento. L’attagliamento degli Allievi Agenti
- Corso SIS. GE.M. (Sistema della gestione delle missioni)
Trattamento “Pensioni” – Equo indennizzo e pensione privilegiata
- Riduzione dei tempi di pagamento della PA – indicatori e monitoraggio
Lo svolgimento delle tematiche di settore è demandato all’ambito di ciascun ufficio, in un’ottica di valorizzazione organizzativa su base provinciale; la guida programmatica resta affidata ai Sigg. Questori che, sentiti i Sigg. Dirigenti degli Uffici e Reparti provinciali, individuano gli argomenti in linea con gli indirizzi di carattere generale ed in base alle esigenze dettate dalle contingenze operative, nonché all’attualità dei fenomeni sul territorio.
Si ricorda che i tutor SISFOR4 sono abilitati a realizzare percorsi formativi, fruibili a livello locale per le specifiche esigenze, selezionando, tra i moduli e-learning presenti nella predetta piattaforma, quelli maggiormente attinenti al bisogno formativo.
I Sigg. Questori e i Dirigenti degli Uffici centrali e periferici potranno autorizzare la partecipazione del personale a seminari, convegni o congressi su temi di interesse professionale relativi ai programmi di insegnamento stabiliti dall’Amministrazione, come previsto dall’articolo 20 dell’Accordo Nazionale Quadro.
A completamento dell’offerta formativa e tenuto conto dell’importanza delle reti informatiche per il funzionamento delle relazioni sociali, economiche e politiche, si segnala l’ulteriore possibilità di acquisire nuove competenze, in particolare sul tema del mondo digitale, attraverso la CISCO, società leader nel settore delle reti informatiche e telecomunicazioni, che sulla propria piattaforma CISCO Networking Accademy propone per tutto il personale, a titolo gratuito, i seguenti corsi online, integrati rispetto allo scorso anno:
introduzione alla cybersecurity (corso sulla sicurezza informatica);
introduzione all’IoT e alla Trasformazione Digitale;
introduzione alla IA Moderna;
consapevolezza del mondo digitale.
Per partecipare alle relative sessioni formative, il personale interessato potrà accedere, effettuando l’accreditamento entro il giovedì della settimana precedente alla fruizione dei corsi, al seguente link: httns://cisco-for mozione. poliziadistato. int5.
- In ordine alle sei giornate dedicate all’addestramento professionale, che saranno equamente ripartite tra esercitazioni di tiro e di tecniche operative, lo svolgimento dovrà avvenire nel rispetto delle disposizioni vigenti, ferma restando ogni ulteriore, concreta determinazione da parte dei Sigg. Questori, nella loro veste di datori di lavoro, sentiti i medici competenti.
Il costante addestramento alle tecniche di tiro, le cui modalità sono definite in stretta conformità con le ministeriali n.500/C/A/AGC.6 prot. n. 7947 e n.500/A/AGC.6 prot. n. 9978, rispettivamente del 19 giugno e dell’8 settembre 2008, costituisce condizione indispensabile per consolidare un’adeguata competenza e abilità operativa, in modo che ogni operatore agisca con professionalità e sicurezza anche nelle condizioni più complesse.
Ne consegue la necessità inderogabile che in tutte le province sia posta la massima attenzione alla programmazione di tali sessioni addestrativi, garantendo che tutto il personale sia chiamato a misurarsi con i corretti maneggi di sicurezza e con le diverse tecniche di tiro.
Del pari, risulta indispensabile che vengano rimossi i fattori critici che, a livello locale, incidono sul regolare svolgimento dell’addestramento, dandone tempestiva comunicazione all’ispettorato delle scuole della Polizia di Stato, anche ai fini di un possibile intervento a supporto delle iniziative intraprese o da intraprendere, tenendo conto delle disposizioni già fomite sull’utilizzo di poligoni esterni a pagamento6 e del rilevato fabbisogno formativo concernente gli istruttori di tiro e di tecniche operative7.
Relativamente alle tre giornate di addestramento alle tecniche operative si rammenta che devono essere programmate tutte in presenza, riconoscendo l’insostituibilità della pratica diretta, poiché l’obiettivo è fornire ad ogni operatore le cognizioni necessarie per agire con competenza nei molteplici e variegati scenari operativi.
È richiesta la massima cura nell’organizzazione, garantendo che tutto il personale possa cimentarsi attivamente, anche più volte, nell’esecuzione delle singole tecniche, a partire da quelle di base 8.
Nelle tecniche operative rientrano tutte le attività connesse ai servizi operativi di oolizia – dall’ordine pubblico, al controllo del territorio, alla scorta, fino alle tecniche di difesa personale – che potranno essere efficacemente trattate dagli istruttori qualificati presenti in sede.
È importante ricordare che nel corso di ogni esercitazione, l’attenzione sia costantemente richiamata sull’esigenza di salvaguardare l’incolumità propria e altrui, mantenendo, al contempo, la rigorosa cura nel preservare i diritti e la dignità di tutti i soggetti coinvolti.
In considerazione del complesso scenario internazionale, anche per il 2026, resta essenziale che le attività addestrative siano orientate su tematiche attinenti alle possibili situazioni di pericolo collegate alla minaccia terroristica, tenendo in debito conto delle peculiarità dei diversi contesti territoriali, con la possibilità per gli istruttori di avvalersi dei sussidi didattici e-learning disponibili sulla piattaforma informatica Formazioneps.
Anche alla luce delle iniziative formative specificamente rivolte agli istruttori di guida e agli agenti in prova impiegati nei servizi per il controllo del territorio9, sarà opportuno integrare le sessioni addestrative di guida, utilizzando, ove disponibili, gli spazi addestrativi degli istituti di istruzione, ovvero idonee aree demaniali che non comportino oneri per l’Amministrazione.
- Relativamente alle sessioni addestrative rivolte al personale assegnato alle Unità Operative di Pronto Intervento (U O P I ), si ricorda che dovranno essere svolte con un approccio specialistico mirato, tenendo sempre in considerazione i loro profili di specificità d’impiego e le loro finalità operative, come delineato dagli appositi regolamenti operativi interni.
- Per il personale che espleta attività tecnico-scientifica o tecnica o appartenente al ruolo professionale dei sanitari della Polizia di Stato, le esigenze di aggiornamento e addestramento professionale saranno soddisfatte in sede locale, con iniziative calibrate sulla dotazione organica effettiva di ciascun ruolo.
I Sigg. Questori, in sede di coordinamento delle attività formative in ambito provinciale, vorranno coinvolgere i Servizi tecnico logistici e patrimoniali, nonché gli Uffici sanitari territorialmente competenti.
Relativamente alle professioni sanitarie, l’aggiornamento professionale sarà svolto in modalità telematica su argomenti che saranno segnalati dalla Direzione centrale di sanità, riconosciuta dall’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari quale provider E.C.M.10.
I Sigg. Questori potranno, altresì, valutare la possibilità di stipulare accordi con Enti esterni, a titolo gratuito, per consentire al personale appartenente ai suddetti ruoli di partecipare a seminari, convegni o congressi aventi ad oggetto argomenti di specifico interesse.
Con riferimento all’addestramento alle tecniche operative, in relazione ad eventuali scenari caratterizzati da una minaccia terroristica, resta ferma l’opportunità di pianificare specifiche sessioni addestrative rivolte ai principi operativi di base per l’autotutela e all’idoneo sfruttamento dei ripari, con esclusione di tutte le altre attività addestrative che hanno una componente operativa, non riconducibile alle particolari funzioni tecnico-scientifiche degli operatori in parola.
- Le attività di aggiornamento saranno orientate ai seguenti indirizzi di carattere generale:
ogni argomento dovrà essere trattato in termini interdisciplinari, affinché l’operatore di polizia possa affinare la capacità di conoscere sia gli aspetti normativi sia le corrette procedure da applicare nelle diverse fattispecie concrete;
le tematiche di settore, individuate a livello nazionale, saranno opportunamente integrate e rapportate alle locali esigenze operative, in considerazione della maggiore o minore incidenza di specifici fenomeni criminali o di problematiche sociali nelle realtà territoriali;
in tutte le sessioni formative/addestrative dovranno essere richiamati gli aspetti etici e deontologici che interessano gli appartenenti alla Polizia di Stato.
Al fine di garantire maggiore flessibilità organizzativa, su richiesta del dipendente, si potrà autorizzare il ricorso all’aggiornamento professionale “a domicilio” – sia per le tematiche di interesse generale che per quelle di settore – in base alle modalità indicate nell’allegato 1, resta ferma la possibilità di utilizzare le postazioni informatiche sul posto di lavoro.
L’offerta formativa potrà essere ampliata attraverso ulteriori iniziative, come la stipula di protocolli o convenzioni con Enti locali, Università o altre Amministrazioni, purché senza oneri per 1 Amministrazione.
- Relativamente alla scelta di docenti e di istruttori, si evidenzia che la qualità degli stessi costituisce fattore ineludibile nel raggiungimento degli obiettivi della formazione continua; in tal senso i Questori individueranno professionalità qualificate sia per competenza specifica che per capacità didattica.
È possibile avvalersi di personale che non presta servizio presso la Questura 11 o di esperti esterni12; in particolare, per le esercitazioni pratiche, si dovrà assicurare l’impiego di tutti gli istruttori in servizio nella provincia, indipendentemente dall’ufficio di appartenenza.
Per la trattazione di tematiche di ordine pubblico, si raccomanda il coinvolgimento dei Funzionari di provata esperienza nel settore e Sostituti Commissari specificamente formati presso il Centro di formazione per la tutela dell’ordine pubblico di Nettuno.
- Sono indicati,13 nell ‘allegato 2, i corsi svolti dal personale (di specializzazione, perfezionamento, abilitazione, qualificazione e aggiornamento) che, per i contenuti e le esercitazioni previste, sono idonei ad assolvere in tutto o in parte agli obblighi di aggiornamento e di addestramento professionale del personale; l’elenco è consultabile, altresì, sulla piattaforma Formazioneps nell’apposita area riservata14.
- Relativamente al monitoraggio periodico sull’aggiornamento e sull’addestramento professionale, svolto in ambito provinciale, sarà cura dei Sigg. Questori trasmettere all’ispettorato delle scuole della Polizia di Stato, attraverso la piattaforma M.AG.A.15:
la relazione annuale sull’addestramento e l’aggiornamento professionale relativo all’anno 2025, entro il 20 gennaio 2026;
la relazione trimestrale sullo stato di attuazione delle attività formative relative all’anno 2026, entro il 20 aprile, il 20 luglio e il 20 ottobre 2026.
Al fine di ottenere report omogenei, che consentano di facilitare la raccolta, l’interpretazione delle informazioni e la predisposizione di tutte le attività strumentali di supporto all’aggiornamento e all’addestramento, si ricorda che è necessario procedere alla compilazione e alla sottoscrizione dei format già presenti sulla predetta piattaforma, gestita e monitorata dall’ispettorato delle scuole della Polizia di Stato, raggiungibile all’indirizzo https://maga.dcii.interno.it; si tratta, infatti, di modelli uniformi, che consentono di rilevare:
il livello di gradimento delle materie e degli argomenti trattati durante l’anno 2025;
il numero di dipendenti che ha fatto richiesta di aggiornamento a domicilio e la proporzione con l’organico complessivo della provincia;
le aree tematiche nell’ambito delle quali è stato sviluppato in via prioritaria l’aggiornamento professionale di settore nell’anno 2025;
il costante monitoraggio delle eventuali criticità riscontrate a livello organizzativo che condizionano negativamente il regolare svolgimento nella provincia delle attività formative e le conseguenti iniziative intraprese o da intraprendere per superarle;
le eventuali segnalazioni di nuovi argomenti di interesse generale e di settore, da trattare nell’ambito dell’aggiornamento professionale per l’anno 2027;
una ri cognizione dei poligoni di tiro in uso nella provincia, sia a titolo gratuito, sia a titolo oneroso.
Contestualmente alla compilazione delle relazioni, al fine di analizzare l’andamento dell’aggiornamento e dell’addestramento professionale dovranno essere inseriti sulla piattaforma M.AG.A.16 anche i dati numerici relativi alla partecipazione del personale all’aggiornamento e all’addestramento professionale17.
Tale rilevamento, che non ha finalità meramente statistiche, ha lo scopo di fornire gli strumenti per un’analisi dettagliata dell’andamento dell’aggiornamento e dell’addestramento professionale anche a livello locale, costituendo un ausilio per la rilevazione delle principali carenze e per l’adozione di tutte le iniziative utili ad orientare al meglio l’attività di programmazione, nell’ottica di un’azione sinergica tra le articolazioni dipartimentali e territoriali.
Tanto premesso, l’ispettorato delle Scuole della Polizia di Stato manterrà costantemente l’azione di indirizzo, supporto e consulenza al territorio, provvedendo a:
rendere disponibili le strutture logistiche e gli istruttori delle Scuole/Istituti/Centri dipendenti, nelle province in cui questi hanno sede, compatibilmente con le prioritarie esigenze connesse allo svolgimento dei corsi di formazione;
dare impulso, con il contributo delle Direzioni e degli Uffici centrali competenti per materia, alla produzione di nuovi sussidi didattici, da erogare in modalità telematica, sui temi d’interesse;
fornire supporto attivo ai Sigg. Questori nelle iniziative da intraprendere per superare eventuali criticità che inficiano l’organizzazione e lo svolgimento delle attività formative o addestrativi
Si confida nell’impegno delle SS.LL., affinché predispongano concrete e idonee azioni migliorative per sostenere la crescita culturale e professionale del personale, garantendo la massima partecipazione alle iniziative formative previste.
- La piattaforma consente l’utilizzo delle funzionalità aggiuntive del portale (classi virtuali, web conference, chat, forum) e del cruscotto operativo, rendendo possibile la tracciabilità delle attività svolte dal dipendente dalla postazione informatica, sulla base delle modalità indicate dalla normativa vigente.
- Per ciascuno degli argomenti saranno pubblicati i relativi contenuti, in modalità e-learning, sulla piattaformaSISFOR. sviluppati per giornata formativa.
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Alle stesse sarà assicurata la partecipazione di tutto il personale della Polizia di Stato, secondo aliquote da stabilire in sede provinciale.
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Già formati in sede provinciale.
- Sarà possibile visualizzare una descrizione dei corsi fruibili e le modalità di accesso agli stessi; per eventuali problematiche di natura tecnica legate all’accesso alla piattaforma, è possibile contattare il servizio di assistenza tecnica all ’ indirizzo di posta elettronica dcii.studieprogrammi@Doliziadistato.it.
- Circolare dell’ispettorato delle scuole della Polizia di Stato del 23 giugno 2025.
- Circolare dell’ispettorato delle scuole della Polizia di Stato del 5 giugno 2025.
- L’autotutela dell’operatore, perquisizioni, ammanettamento, posti di controllo, fermo di un veicolo in movimento, presenti sulla piattaforma forma-ioneps.it, all’interno dell’area riservata agli istruttori di tecniche operative.
- Seminario mirato ai perfezionamento delle abilità nelle tecniche di guida, realizzatosi a cura della società ACI Vallelunga presso gli autodromi di Roma e Milano, con l’obiettivo, per gli agenti in prova, di migliorare la consapevolezza dei rischi e dei pericoli della guida e di potenziare, per gli istruttori di guida, il know how delle tecniche di guida e aggiornare le competenze sulla guida sicura.
- Educazione Continua in Medicina.
- In tal caso potranno essere presi contatti diretti con le articolazioni centrali competenti.
- Senza oneri per [’Amministrazione.
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Ai sensi dell’articolo 20, comma 6, dell’Accordo Nazionale Quadro.
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Icona “Aggiornamento”, sezione “Note e disposizioni”.
-
“Monitoraaaio. Aseiornamento e Addestramento”.
- Entro il 20 gennaio 2026 i dati dell’anno 2025; entro il 20 aprile 2026 i dati del primo trimestre 2026, entro il 20 luglio i dati relativi al secondo trimestre 2026, entro il 20 ottobre 2026 i dati relativi al terzo trimestre 2026.
- Si ricorda che sulla medesima piattaforma devono essere inseriti settimanalmente i dati concernenti l’addestramento alle tecniche operative in situazioni critiche collegate alla minaccia terroristica, trimestralmente i dati relativi all’aggiornamento professionale in tema di violenza di genere e atti persecutori, infine con cadenza trimestrale l’addestramento specifico del personale delle U.O.P.I.
Aggiornamento e addestramento professionale del personale della Polizia di Stato per l’anno 2026.





