Beppe Montana aveva solamente 34 anni quando fu vilmente ucciso dalla mafia. Lo colpirono alle spalle, tipico della viltà dell’associazione mafiosa. Era giovane ma era un fuoriclasse Beppe Montana. Ogni poliziotto oggi deve sapere che Montana aveva un incredibile fiuto nel catturare e anche nel far pentire i mafiosi. Forse proprio per questa sua capacità di dialogo ne fu deciso l’omicidio. Le cronache narrano che stava per far pentire il pericoloso Michele Greco.
In pochi anni Montana aveva arrestato la maggior parte di coloro che furono poi messi alla sbarra nel maxi processo istituito anni dopo da Falcone e Borsellino. Ricordiamolo oggi, in questa triste data, ma che però ci permette di riflettere innanzitutto sull’incredibile rettitudine e forza di quest’uomo, vanto e orgoglio di tutti i poliziotti e di tutte le persone oneste di questo Paese.
