BOMBA CONTRO CASERMA: SUPERBA RISPOSTA POLIZIA DI STATO
Dichiarazione del Segretario Generale Felice Romano
La grande professionalità e la tempestività con cui i colleghi di Milano hanno brillantemente risolto il caso dell’attentato ai danni della caserma militare, è una risposta superba della Polizia di Stato milanese a questi gravi atti.
Ora però – aggiunge Romano – senza scadere nell’autocelebrazione, è necessario leggere con attenzione questo atto che, per noi che siamo “addetti ai lavori”, evidenzia due aspetti essenziali da attenzionare.
Il primo riguarda il cambio di strategia “nell’arruolare” i militanti operativi da utilizzare negli atti dimostrativi.
L’ultimo attentatore infatti è stato reclutato tra coloro che, pur essendo regolarmente residente nel nostro Paese, da tempo versava in condizioni di disagio sociale e con grande difficoltà per una vera integrazione.
Un nuovo”serbatoio”, quello del disagio sociale e della mancata integrazione, che non può essere monitorato e risolto solo con una risposta di “polizia”.
Occorre soprattutto – sottolinea Romano – un intervento politico e sociale che restringa, o addirittura azzeri del tutto questo serbatoio attuando una politica ferma per chi delinque ma solidale e integrante con chi contribuisce alla crescita della ricchezza del nostro Paese.
Il secondo riguarda il grido di allarme che da tempo il SIULP sta lanciando sullo stato della salute del sistema sicurezza.
Le condizioni in cui operano le eccellenti professionalità, come quelle dei colleghi di Milano, sono tali che rischiano di travolgere anche l’abnegazione degli uomini e delle donne della Polizia di Stato che consentono, in assenza di mezzi e risorse necessarie comunque di avere risultati superbi come quello appena raggiunto.
In assenza di investimenti certi e reali però anche l’abnegazione non consentirà di evitare il collasso.
Ora ci aspettiamo – conclude Romano – che al di là delle dichiarazioni di riconoscimento, che comunque gratificano gli uomini e le donne della Polizia di Stato, giungano segnali concreti sul fronte degli investimenti certi al posto delle promesse per invertire l’attuale politica del governo in modo da sancire che la sicurezza è un investimento e non un costo.
Lanci di Agenzia
Adnkronos
MILANO: ROMANO (SIULP), SUPERBA RISPOSTA POLIZIA A BOMBA CONTRO CASERMA “MA CONTRO NUOVO ‘SERBATOIO’ DELLA MANCATA INTEGRAZIONE OCCORRE INTERVENTO POLTICO E SOCIALE”
Roma, 14 ott. – “La grande professionalita’ e la tempestivita’ con cui i colleghi di Milano hanno brillantemente risolto il caso dell’attentato ai danni della caserma militare, e’ una risposta superba della Polizia di Stato milanese a questi gravi atti”. Lo afferma il segretario generale del Sindacato italiano unitario lavoratori polizia (Siulp), Felice Romano. “Ora pero’ senza scadere nell’autocelebrazione, e’ necessario leggere con attenzione questo atto che, per noi che siamo ‘addetti ai lavori’, evidenzia due aspetti essenziali da attenzionare. Il primo riguarda -prosegue Romano- il cambio di strategia ‘nell’arruolare’ i militanti operativi da utilizzare negli atti dimostrativi. L’ultimo attentatore infatti e’ stato reclutato tra coloro che, pur essendo regolarmente residente nel nostro Paese, da tempo versava in condizioni di disagio sociale e con grande difficolta’ per una vera integrazione”. “Un nuovo ‘serbatoio’, quello del disagio sociale e della mancata integrazione, che non puo’ essere monitorato e risolto solo con una risposta di ‘polizia’. Occorre soprattutto -sottolinea Romano- un intervento politico e sociale che restringa, o addirittura azzeri del tutto questo serbatoio attuando una politica ferma per chi delinque ma solidale e integrante con chi contribuisce alla crescita della ricchezza del nostro Paese”.
MILANO: ROMANO (SIULP), SUPERBA RISPOSTA POLIZIA A BOMBA CONTRO CASERMA (2) ‘ORA CI ASPETTIAMO SEGNALI CONCRETI SUL FRONTE DEGLI INVESTIMENTI IN SICUREZZA’
Il secondo aspetto indicato da Romano “riguarda il grido di allarme che da tempo il Siulp sta lanciando sullo stato della salute del sistema sicurezza. Le condizioni in cui operano le eccellenti professionalita’, come quelle dei colleghi di Milano, sono tali che rischiano di travolgere anche l’abnegazione degli uomini e delle donne della Polizia di Stato che consentono, in assenza di mezzi e risorse necessarie comunque di avere risultati superbi come quello appena raggiunto”. “In assenza di investimenti certi e reali pero’ anche l’abnegazione non consentira’ di evitare il collasso. Ora ci aspettiamo -conclude Romano- che al di la’ delle dichiarazioni di riconoscimento, che comunque gratificano gli uomini e le donne della Polizia di Stato, giungano segnali concreti sul fronte degli investimenti certi al posto delle promesse per invertire l’attuale politica del governo in modo da sancire che la sicurezza e’ un investimento e non un costo”.