Conferimento premi di studio ai figli ed agli orfani dei dipendenti della Polizia di Stato per l’anno 2022. Fondo di assistenza per il personale della Polizia di Stato.
Al fine di incentivare l’attitudine allo studio e premiare coloro che si sono distinti con profitto particolarmente meritevole, il Fondo di assistenza per il personale della Polizia di Stato prevede l’assegnazione, anche per l’anno 2022, di n. 40 premi di studio a favore dei figli e degli orfani dei dipendenti, in servizio o in quiescenza, della Polizia di Stato, suddivisi secondo le categorie di seguito indicate:
- n. 5 premi di studio, da euro 500,00 ognuno, agli orfani di dipendenti, in servizio o in quiescenza, della Polizia di Stato, che nell’anno scolastico 2020/2021 abbiano conseguito, presso istituti statali, parificati o legalmente riconosciuti, un diploma di scuola secondaria di II grado, con l’attribuzione di una votazione non inferiore a 90/100;
- n. 15 premi di studio, da euro 500,00 ognuno, ai figli dei dipendenti, in servizio o in quiescenza, della Polizia di Stato, che nell’anno scolastico 2020/2021 abbiano conseguito presso istituti statali, parificati o legalmente riconosciuti, un diploma di scuola secondaria di II grado, con l’attribuzione di una votazione non inferiore a 100/100;
- n. 5 premi di studio, da euro 800,00 ognuno, agli orfani dei dipendenti, in servizio o in quiescenza, della Polizia di Stato, che abbiano conseguito nell’anno 2021 un diploma di laurea specialistica o a ciclo unico con l’attribuzione di una votazione non inferiore a 100/110;
- 4. n. 15 premi di studio, da euro 800,00 ognuno, ai figli dei dipendenti, in servizio o in quiescenza, della Polizia di Stato, che abbiano conseguito nell’anno 2021 un diploma di laurea specialistica o a ciclo unico con l’attribuzione di una votazione non inferiore a 110/110;
Requisiti per l’ammissione al concorso
Alla presente procedura di conferimento possono partecipare i figli a carico dei dipendenti della Polizia di Stato, in servizio e in quiescenza, con un reddito ISEE inferiore a 40.000,00 euro, nonché gli orfani che appartengono a nuclei familiari con un reddito ISEE inferiore a 50.000,00 euro.
AI fine del possesso dei richiamati requisiti, devono ritenersi fiscalmente a carico i figli, celibi o nubili, sprovvisti di reddito derivante da attività lavorativa. Si considerano, altresi, a carico, oltre i figli per i quali il richiedente percepisce la quota di aggiunta di famiglia, anche quelli maggiorenni che abbiano percepito, nell’anno 2021, un reddito complessivo (al lordo degli oneri deducibili) uguale o inferiore a 4.000,00 euro, se minori di 24 anni, ovvero uguale o inferiore a 2.840,51 euro, se di età superiore ai 24 anni.
Sono esclusi dal concorso coloro che abbiano fruito di sovvenzioni o incentivi economici ai fini scolastici, ovvero abbiano beneficiato di borsa di studio o analogo contributo concesso da altri Enti o del presalario universitario.
L’assenza dei suddetti requisiti determinerà l’inammissibilità delle istanze.
Documentazione richiesta
La domanda dovrà essere redatta sull’apposito modulo (all. A) ed essere sottoscritta dal dipendente, in servizio o in quiescenza, dallo studente se maggiorenne o da chi esercita la potestà parentale. Dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:
a. dichiarazione relativa alla composizione del nucleo familiare resa dal dipendente, in servizio 0 in quiescenza, o da colui che esercita la potestà parentale ovvero dall’orfano maggiorenne (qualora costituisca nucleo familiare autonomo) con l’indicazione del numero totale dei familiari a carico (all. B);
b. dichiarazione sostitutiva di certificazione riferita al reddito individuale, da compilare solo a cura dello studente maggiorenne (all. C);
c. indicazione del codice IBAN relativo al conto corrente postale/bancario italiano o alla carta prepagata abilitata alla ricezione di bonifici bancari da parte delle Pubbliche Amministrazioni, intestati o cointestati al richiedente (genitore, tutore o studente maggiorenne). Non sono validi IBAN di libretti postali (all. D);
d. autocertificazione riportante il voto di diploma di scuola secondaria di II grado (all. E, per le categorie di cui ai punti 1 e 2) ovvero autocertificazione riportante il voto di laurea (all. F, per le categorie di cui ai punti 3 e 4);
e. attestazione ISEE, in corso di validità al momento della presentazione delle istanze e priva di annotazioni di omissioni/difformità. I dipendenti legalmente separati o divorziati dovranno presentare la certificazione ISEE riferita al reddito del proprio nucleo familiare;
f. copia del documento d’identità del dipendente o di colui che esercita la potestà parentale ovvero dello studente maggiorenne.
Sì precisa che ciascuna dichiarazione avrà valore di autocertificazione e che la completezza dei dati forniti costituisce presupposto essenziale ai fini della procedura concorsuale, analogamente alla regolarità dell’attestazione ISEE.
Il Fondo di assistenza per il personale della Polizia di Stato si riserva la facoltà di effettuare, attraverso gli Enti interessati, controlli a campione sulle dichiarazioni rese.
Modalità e termini di presentazione delle domande
Il richiedente dovrà presentare la domanda, completa della documentazione richiesta, inderogabilmente entro il 10 marzo 2022, presso:
- le Questure (per i dipendenti in servizio e per i dipendenti in quiescenza o gli orfani che risiedono nella provincia) e ‘presso gli Uffici e i Reparti territoriali di appartenenza, che avranno l’onere di trasmetterle alle rispettive Questure;
- gli Uffici centrali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e gli Ispettorati (per i dipendenti che vi prestano servizio).
Le domande presentate oltre il termine del 10 marzo 2022 saranno escluse dalla procedura.
I predetti Uffici dovranno provvedere:
- alla verifica della completezza della documentazione e della sua rispondenza con.
quella richiesta dal bando, adottando, in caso di carenza, ogni iniziativa utile a sanare eventuali difformità riscontrate; - all’invio delle suddette istanze, corredate dalla relativa documentazione, inderogabilmente entro il 18 marzo 2022, al seguente indirizzo di posta elettronica: dipps.assistenzaps.figlidipendenti@pecps.interno.it .
Non saranno prese in considerazione eventuali integrazioni successive alla domanda.
Formazione delle graduatorie
Le istanze saranno valutate da un’apposita Commissione secondo i criteri di seguito indicati.
- Reddito: sarà data precedenza al concorrente con il reddito familiare più basso;
- Rendimento: sarà data precedenza al concorrente con la votazione più alta ovvero all’attribuzione della lode;
- Composizione del nucleo familiare: sarà data precedenza al concorrente con il carico familiare maggiore. A parità di posizione sarà preferito il concorrente di età anagrafica maggiore.
Le somme eventualmente residuate saranno utilizzate per l’assegnazione del premio ai concorrenti orfani e ai figli dei dipendenti ammessi nelle graduatorie e risultati non vincitori.
Al termine della procedura sarà formata la graduatoria dei vincitori, che sarà pubblicata sul sito istituzionale della Polizia di Stato “www.poliziadistato.it” e sul portale intranet “Doppiavela”.
Qualora lo studente, risultato vincitore, sia diventato maggiorenne successivamente alla presentazione dell’istanza, dovrà comunicare tempestivamente le coordinate bancarie di un conto o di una carta a sé intestata o cointestata.
Il contenuto della presente e i moduli allegati potranno essere consultati e scaricati da “www.poliziadistato.it” e “Doppiavela” .