Definita la struttura del Gruppo interforze centrale

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Ultimo aggiornamento 12/02/2021

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n.24 del 30 gennaio 2010 il decreto del ministro dell’Interno 15 dicembre 2020, di concerto con i ministri dell’Economia e delle finanze e della Difesa, che definisce la composizione del Gruppo interforze centrale. Nel Gruppo, in un’ottica di semplificazione e razionalizzazione delle attività così come era stato previsto dalla legge 27 dicembre 2017 n. 205 (art. 1, comma 385), sono confluite altre strutture interforze precedentemente istituite con norme o decreti ministeriali.

Il Gruppo opera nell’ambito del Servizio analisi criminale – Direzione centrale della polizia criminale presso il Dipartimento della pubblica sicurezza e svolge attività di monitoraggio, raccolta e analisi delle informazioni antimafia, nonché supporto specialistico all’attività di prevenzione amministrativa dei prefetti, anche in relazione alla realizzazione di opere di massimo rilievo ed al verificarsi di qualsivoglia
emergenza che ne giustifichi l’intervento. Si articola in due settori a cui sono attribuiti i seguenti ambiti di competenza: alla prima sezione, grandi opere infrastrutturali e grandi eventi; alla seconda, processi di ricostruzione e riqualificazione a seguito anche di emergenze di protezione civile. Ciascun settore è
diretto, a rotazione, da un primo dirigente della Polizia di Stato o da un colonnello dell’Arma dei carabinieri o da un colonnello della Guardia di finanza.

Funzioni e composizione delle singole sezioni sono definite con decreto del Capo della polizia – Direttore generale della pubblica sicurezza, sentiti il Comandante generale dell’Arma dei carabinieri ed il Comandante generale del Corpo della Guardia di finanza. Dovranno, comunque, rientrare nell’ambito delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente e potranno avvalersi, fino a cessate esigenze, del personale operante presso le prefetture di Torino e Bologna, già dislocato nelle suddette sedi per le esigenze del Gruppo interforze tratta alta velocità (Gitav) e del Gruppo interforze
ricostruzione Emilia Romagna (Girer).

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