MONZA: RISTORATORE SI DA FUOCO, SIULP APPELLO AL GOVERNO PER LE DUE FACCE MIGLIORI DEL NOSTRO PAESE
Dichiarazione del Segretario Generale Felice Romano
Il gesto disperato del ristoratore di Monza che ieri sera, dopo essersi cosparso di benzina, si è dato fuoco per richiamare l’attenzione sulle gravissime difficoltà che oggi gli imprenditori onesti incontrano nel nostro Paese e, l’altrettanto esemplare gesto dei due poliziotti, Lorenzo Lucarini e Gabriele Fersini, che senza esitazione, sprezzanti del pericolo e consapevoli del rischio della vita si sono lanciati nelle fiamme per salvare il ristoratore, sono le due facce migliori del nostro meraviglioso e martoriato Paese.
Tentare il suicidio perché nessuno ti ascolta per il diritto al lavoro, e questo purtroppo è solo l’ultimo dei troppi casi di imprenditori che ricorrono a gesti estremi per denunciare la loro gravissima situazione, così come rischiare la propria vita per 1300 euro al mese, senza strumenti idonei per salvaguardare la propria e l’altrui sicurezza, rappresentano una realtà che il nuovo governo, aldilà delle enunciate dichiarazioni relativamente all’attenzione che vuole dare con la propria azione al lavoro, alla sicurezza e al diritto pieno di cittadinanza degli italiani, non deve assolutamente sottovalutare se vuole veramente essere servente degli interessi del Paese e dei suoi cittadini.
Lo afferma Felice Romano, Segretario Generale del SIULP in una nota nella quale, nell’esprimere solidarietà, vicinanza e ringraziamenti ai due colleghi feriti e al terzo agente, che fortunatamente è rimasto solo contuso in questa azione di soccorso che ha testimoniato la straordinaria dedizione e lo spirito di totale abnegazione degli appartenenti alla Polizia di Stato rispetto al Paese e ai suoi cittadini, lancia un appello che vuole essere anche un monito.
Sono estremamente preoccupato, continua Romano, per il fatto che le giacche in uso ai colleghi, che dovrebbero essere ignifughe, abbiano preso fuoco con troppa facilità; non vorrei che ciò sia dovuto al fatto che, per i tagli indiscriminati, operati in modo lineare e selvaggio dalle varie leggi finanziarie che si sono succedute, e per cui non è stato possibile cambiarle, le stesse abbiano perso la loro proprietà ignifuga.
Nell’augurare i sentimenti di vicinanza e pronta guarigione si colleghi e al ristoratore feriti nell’occorso, auspico che, pur comprendendo il momento di difficoltà economica che attraversa il Paese, il Governo intervenga con stanziamenti per consentire l’acquisto di uniforme idonee, dei dispositivi di sicurezza per i poliziotti, quali i giubbotti antiproiettili ormai scaduti e che non possono essere rinnovati per mancanza di fondi, attraverso l’utilizzo anche dei fondi attualmente giacenti sul FUG (fondo unico di Giustizia) che si aggirano su circa tre miliardi e che sono proventi di confisca alle mafie.
Lanci di agenzia
GOVERNO: SIULP, DARE ATTENZIONE A CHI RISCHIA VITA PER 1.300 EURO AL MESE SERVONO RISORSE PER CONSENTIRE ACQUISTO DI UNIFORME IDONEE AGENTI POLIZIA
(Adnkronos) – ”Tentare il suicidio perche’ nessuno ti ascolta per il diritto al lavoro, cosi’ come rischiare la propria vita per 1.300 euro al mese senza strumenti idonei per salvaguardare la propria e l’altrui sicurezza, rappresentano una realta’ che il nuovo governo non deve assolutamente sottovalutare se vuole veramente essere al servizio degli interessi del Paese e dei suoi cittadini”. E’ quanto afferma Felice Romano, segretario generale del Siulp, ricordando ”il gesto disperato del ristoratore di Monza che ieri si e’ dato fuoco per richiamare l’attenzione sulle difficolta’ che oggi gli imprenditori onesti incontrano nel nostro Paese e il gesto dei due poliziotti, Lorenzo Lucarini e Gabriele Fersini, che si sono lanciati nelle fiamme per salvare il ristoratore”.
”Sono le due facce migliori del nostro meraviglioso e martoriato Paese”, sottolinea il leader del Sindacato italiano unitario lavoratori Polizia. ”Sono estremamente preoccupato -prosegue Romano- per il fatto che le giacche in uso ai colleghi, che dovrebbero essere ignifughe, abbiano preso fuoco con troppa facilita”’. ”Pur comprendendo il momento di difficolta’ economica che attraversa il Paese -spiega ancora il segretario del Siulp- il governo intervenga con stanziamenti per consentire l’acquisto di uniforme idonee”.
Per il Siulp servono risorse anche per ”l’acquisto di dispositivi di sicurezza per i poliziotti, quali i giubbotti antiproiettili ormai scaduti e che non possono essere rinnovati per mancanza di fondi, attraverso l’utilizzo anche dei fondi attualmente giacenti sul Fug (fondo unico di Giustizia) che si aggirano su circa tre miliardi, e sono proventi di confische alle mafie”.
